Il referto è implacabile ma non drastico: «Lesione capsulo-legamentosa di secondo grado, prognosi stimabile di 4-6 settimane». Queste le condizioni della caviglia di Salah. Quattro settimane è il sogno, sei è invece il numero ad oggi più probabile. Garcia - come riporta il quotidiano sportivo - spera che il recupero dell’egiziano proceda talmente tanto bene da riaverlo a disposizione per la partita del 9 dicembre con il Bate Borisov e la successiva trasferta scudetto di Napoli.
Poteva andare molto peggio all'egiziano, che ieri sera ha apprezzato il messaggio di Lulic su Facebook: «Non era mia intenzione farti male, spero di vederti presto in campo». Peraltro il bosniaco, tramite il connazionale Dzeko, aveva già fatto arrivare le sue scuse a Salah all’Olimpico nel post partita.
Intanto a Boston si accelera per lo stadio. La Roma si è impegnata a consegnare il dossier stadio completo in ogni dettaglio al Comune entro il 15 novembre. Ecco perché ieri mattina il d.g. Mauro Baldissoni è volato a casa Pallotta. A Boston sono in programma oggi e domani alcune riunioni per la firma definitiva sul «librone» Tor di Valle. Presenti il responsabile del progetto stadio, Mark Pannes, e i tecnici di riferimento. Si entra nella fase calda. Formalmente il progetto, una volta firmato, approderà nuovamente in Comune, per poi essere girato alla Regione per l’avvio della Conferenza dei Servizi.
(gasport)