Dopo il rocambolesco 4-4 dell'andata, a Trigoria si respira un clima da ultima spiaggia che, porta con sè buoni e cattivi ricordi.
Quattordici mesi fa arrivò l'ultima, e fin qui unica, vittoria della Roma europea di Garcia. La partita col Manchester City all'Olimpico ci ricorda che l’aria da ultima spiaggia non giova alla Roma.
L’andata con il Bayer Leverkusen ha comunque insegnato qualcosa: «Ci ha confermato ciò che sapevamo: i tedeschi hanno doti in attacco e debolezze in difesa. Il risultato alla fine ce lo potevamo anche aspettare dato il momento delle due squadre. Anche noi eravamo in un momento in cui segnavamo tanto e in difesa potevamo fare meglio sul piano collettivo. Stavolta però non avremo scelta: giocheremo per vincere perché dobbiamo vincere». I numeri per sperare ci sono ancora, soprattutto per mister James Pallotta, atteso da giorni caldi sia sul fronte degli ultrà che su quello del nuovo stadio, alla luce del commissariamento del comune di Roma e dell’attesa della Regione delle varianti necessarie a cominciare l’iter dell’esame.
(gasport)