LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Sconfitta e in dieci negli ultimi venti minuti di gara per l’espulsione di Pjanic, la Roma è scavalcata dall’Inter e si ritrova seconda in classifica, in attesa che giochino le altre squadre oggi. Un uno a zero che però va stretto alla squadra di Garcia, che avrebbe meritato almeno il pareggio e si ritrova invece costretta a leccarsi le ferite di una serata amara. Non riesce a concretizzare sotto porta, la squadra giallorossa, con Dzeko ancora a secco di gol, fatta salva la rete con la Juventus.
Il direttore generale romanista, Baldissoni, è comunque soddisfatto del momento, a prescindere dalla gara di ieri sera. «Perché è un percorso iniziato da qualche anno, cerchiamo di migliorare sempre, giocando all’attacco. Ogni partita è difficile ed è un test nuovo. L’Inter si è rafforzata molto, ed è un avversario difficile e lo sarà per tutto il campionato». L’obiettivo dichiarato del presidente Pallotta è di riuscire a vincere anche in questa stagione. «La Roma è stata costruita per vincere, non ci nascondiamo - rafforza il concetto Baldissoni - ma riuscirci dipende da molti fattori, non ultimo la convinzione e la squadra sta dando ottime risposte su questo. Dzeko è un campione, finché giocherà così andrà più che bene, i suoi gol arriveranno». Infine: «Continuiamo a temere la Juve, i valori non si perdono in pochi mesi: continuiamo a temere loro e anche le altre squadre che stanno in alto in questo momento».
Intanto la squadra, dopo la partita di ieri sera a Milano, è rientrata in nottata nella capitale. Non c’è il tempo per riposare troppo, mercoledì all’Olimpico sarà Champions, con l’arrivo del Bayer Leverkusen. E Garcia dovrà subito cominciare a preparare l’importante sfida europea, che arriverà a quattro giorni dal derby. Una settimana di fuoco, in pratica, in cui a decidere le sorti di coppa della Roma e la gara più sentita della capitale. Ci sarà poi la sosta, la terza di questo campionato, durante la quale, come al solito, Garcia perderà tanti giocatori chiamati dalle varie nazionali. Non De Rossi, che deve scontare un altro turno di squalifica con l’Italia e potrà utilizzare quei giorni di calma per recuperare del tutto dai guai all’adduttore. Perché Daniele, che non è stato utilizzato ieri sera contro l’Inter, giocherà dopodomani in Champions e anche nel derby di domenica, se starà bene. Anche perché, contro la Lazio, non potrà giocare Pjanic, espulso ieri sera per un doppio giallo. La pausa servirà per valutare le condizioni di Totti, mentre ci vorrà più tempo ancora per rivedere a disposizione Keita, probabilmente pronto a fine mese.
Continua, invece, a mandare segnali d’amore e di ripensamento alla Roma, Benatia. Il difensore del Bayern Monaco ha ieri ritwittato un tifoso della Roma che gli ha postato quattro foto di gioia di quando indossava la maglia giallorossa.