Ieri nella capitale una messa è cominciata con mezz'ora di ritardo perché gli artificieri cercavano una presunta bomba carta fra i banchi in una chiesa a viale Mazzini per una segnalazione ricevuta intorno alle 9.30. Scena simile avvenuta anche a Cassino, alla chiesa di San Giovanni.

Ma gli allarmi dei falsi ordigni continua: a Villa Borghese per un trolley lasciato incustodito; nei pressi della stazione Lepanto un anonimo ha chiamato per la presenza di un ordigno prima di ammettere, attaccando: "No, scusate, stavo scherzando".

Ma la psicosi ha riguardato anche lo Stadio Olimpico nel corso di Lazio-Palermo: è stato trovato uno zainetto sospetto in tribuna Monte Mario. Attimi di apprensione prima di capire che lo zaino era stato lasciato da un bambino che era stato accompagnato in bagno dal papà.

(corsera)