Il pareggio di sabato pomeriggio al Dall'Ara ha limitato il talento Miralem Pjanic, bravo a trovare il gol numero 8 in questa stagione, il numero 6 del campionato che gli ha permesso di laurearsi al momento come il capocannoniere della squadra. L'investitura è arrivata a pochi giorni dalla delicata sfida con il Barcellona di Luis Enrique che nell'estate del 2011 lo aveva scelto come pilastro del centrocampo per la sua Roma. Gli eventi successivi poi a partire da quella stagione sono noti a tutti, ma il fascino del bosniaco rimane intaccabile. A gennaio i campioni d'Europa potranno tornare sul mercato e magari tentare l'assalto all'ex Lione per l'estate 2016
Non mancano le voci di mercato relativi ad un ipotetico reunion. Le cose potrebbero prendere una precisa piega in estate, qualora ci fossero necessità di bilancio e, soprattutto se dalle parti di Trigoria arrivasse un'offerta di almeno 40 milioni. Al di là delle questioni di mercato, va detto che Pjanic a Roma sta benissimo e dopo il rinnovo del suo contratto (adesso in scadenza nel 2018) anche l’ingaggio è arrivato a cifre da top player.
Il fascino blaugrana potrebbe fare comunque la differenza «Io al Barcellona? Con così tanti buoni giocatori sarebbe facile intendersi in campo. - ha ammesso Pjanic in un'intervista del 2014 - Al loro stile di gioco, come ho fatto nella Roma di Rudi Garcia, mi adatterei molto bene. È là che potrei dimostrare il meglio delle mie qualità. Non sarebbe una cattiva destinazione sia come città sia come clima...».
(gasport)