«Non abbiamo scelta, giocheremo per vincere. Come sempre». Va dritto al punto, Rudi Garcia, alla vigilia del match contro il Bayer Leverkusen, spartiacque del destino europeo della Roma.
«Dobbiamo vincere - ribadisce il tecnico - perché la Champions League è un mini-campionato: se vinci, ti avvicini alla qualificazione. Nessuno è ancora fuori dai giochi, ma sappiamo che sarà necessario ottenere i tre punti».
Dopo la vittoria nel settembre 2014 contro il Cska, in otto partite di Champions sono arrivati quattro pareggi e altrettante sconfitte. Un ruolino di marcia, quello di Garcia, che diventa ancora più preoccupante se si considera anche la sua esperienza al Lille
Necessaria un'inversione di tendenza per passare il turno. Perché è vero che l’obiettivo principale resta il campionato, ma superare il girone di Champions può diventare un bel paracadute, soprattutto economico, visti i circa 20 milioni di euro che entrerebbero nelle casse societarie.
(corsera)