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LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA/ M. PINCI) - Un record Edin Dzeko l’ha già raggiunto: il digiuno più lungo della sua carriera dal 2008 a oggi. Contro l’Inter ha combattuto, cercato la sponda, inseguito avversari e tentato il tiro. E’ mancato il gol, ma purtroppo nei suoi primi mesi romani non è una novità: con quelli di Milano l’astinenza da gol del centravanti bosniaco è arrivata a quota 576 minuti tra campionato e Champions League. Superando di 2 minuti il suo faticoso adattamento alla Premier League, quando per il primo gol aspettò la bellezza di 574 giri di orologio. Più faticoso era stato soltanto il rodaggio tedesco: al primo anno in Bundesliga, rimase all’asciutto 870 minuti consecutivi tra febbraio e aprile, ormai 8 stagioni fa.