Roma e Juve si scambiano le parti e anche qualche ansia davanti all’Europa che ritorna in campo. La Champions rappresenta un momento verità sito nel cuore di una stagione, ma non sempre questa verità coincide coi valori del campionato. Anzi. La Roma, per dire, è a un passo dalla vetta della classifica di A e domenica potrebbe essere capolista se dovesse battere la Fiorentina di Paulo Sousa. I giallorossi sono partiti a fatica, ma stanno prendendo il passo giusto, un passo in linea con la qualità dei giocatori allenati da Rudi Garcia. Ci aspettiamo molto da questa Roma, ma bisogna affrontare nel modo giusto le squadre meno forti sulla carta come insegna la cocente sconfitta col Bate Borisov. Nei due match contro il Bayer – che ha già eliminato la Lazio da questa Champions – Garcia si gioca buona parte delle possibilità di qualificazione agli ottavi.
La Roma questa sera deve superare l’ansia da Europa il tabù che accompagna i giallorossi da 15 anni e vincere contro i tedeschi Questo Bayer ha poche cose in comune con lo squadrone di una decina di anni fa, ma sta recuperando tono e posizioni nella Bundesliga. Con il fantasma di Antonio Conte sulle spalle, Garcia affronta una settimana calda: deve farci capire se la sua Roma è all’altezza di quello che ci aspettiamo. L'ispirazione di Pjanic, la qualità di Florenzi e il ritorno di Dzeko possono illuminare il percorso europeo.
Più rilassata la
Juventus contro il Borussia Moenchengladbach. Uscito indenne dal faccia a faccia con l’Inter, Max Allegri torna sul fronte europeo dove – come succedeva al Milan di Ancelotti e Kakà – la Juve si sente a casa.
Superare il Gladbach, domani sera, vorrebbe dire che il più è fatto. Portarsi avanti in Champions permetterebbe alla Juve di concentrarsi sulla rincorsa da fare in campionato nella scia di Fiorentina, Inter e Napoli per non parlare della
Roma.