LA STAMPA (G. BUCCHERI) – Nella notte di Halloween, Inter e Roma si preparano a bussare alla porta del campionato per fare il primo scherzetto al resto della compagnia. Due mondi opposti, numeri capovolti: San Siro apre ad una sfida che può dirsiscudetto, ma che all’eventuale squadra sconfitta toglierà certezze e, forse, parte dicredibilità. I mondi diversi di Inter e Roma dicono che i nerazzurri amano vincere per 1 a 0 (verdetto già scritto per ben cinque volte in dieci gare) e che i giallorossi, là davanti, viaggiano come un treno, dall’alto delle 25 reti segnate – nell’Europa dei cinque migliori campionati solo il Bayern Monaco fa meglio – e delle cinque vittorie senza soluzione di continuità messe in bacheca dopo un fine settembre da brividi con il pari all’Olimpico con il Sassuolo e, tre giorni dopo, il primo, ed unico ko fino ad ora, nella Genova blucerchiata. Prima, la Roma, contro seconda, l’Inter: Jovetic e soci hanno ripreso confidenza con i tre punti martedì a Bologna, dopo un mese di astinenza e, soprattutto, dopo l’avvio da bottino pieno per 5 lunghe tappe. Scherzetto o dolcetto? Chi vince prende tutto.