Pallotta è atteso nella capitale per parlare con lo staff e il gruppo

24/09/2015 alle 14:10.
juventus-roma

IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - A è sicuro. «E' un problema di testa».Un saggio, ora anche preoccupato per l'andazzo che ha preso la stagione. «Non vinciamo da due partite, sembra un’eternità. Possiamosolo tornare a lavorare, cambiare le cose che non hanno funzionato e sperare di vincere la prossima». Magari quando sarà arrivato Pallotta, a Milano per i Boston Celtic e magari a Roma per testare l'umore  del gruppo.Tornando a . «Con la Samp ci è mancato il gol. Con tante occasioni, tanti cross,ma se non segni è complicato vincere.La stagione è molto lunga, ma ora conta solo battere il Carpi. Per non perdere posizioni ulteriori. «E’ presto, ma l'Inter effettivamente si allontana. C’è tanta qualità nella Roma, era impossibile non vincere contro Sassuolo e Sampdoria ma il calcio è così. Le palle inattive non hanno funzionato? E' compito del mister trovare la soluzione. Dobbiamo lavorare bene,sono dei dettagli importanti. Non mi piace parlare troppo quando non si vince, visto che la testa e il corpo non vanno. Bisogna tornare a Roma e lavorare subito per migliorare». Zenga è orgoglioso. «Io sono un po' folle, credo sempre nelle mie idee e posso farlo perché ho un gruppo con un'anima».