Stadio Olimpico, due arresti dopo la partita Lazio-Bayer

19/08/2015 alle 17:31.
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IL MESSAGGERO - Il bilancio finale di Lazio-Bayer parla di due arresti, ma anche di una partita sostanzialmente tranquilla. Due tifosi laziali sono stati fermati perché hanno tentato di entrare uno con un coltello, l'altro scavalcando i cancelli. Oltre agli arresti, per loro sono scattati i Daspo. In sono soddisfatti per come ha funzionato l'innovazione della divisione della curva (c'era un cordone di steward) e per il fatto che non sono stati lanciati petardi e fumogeni (uno è stato acceso ma spento subito). Le prove generali del nuovo sistema di gestione della sicurezza all’Olimpico in occasione di gare internazionali sono andate bene (durante il primo tempo c’è stato solo il caso degli ululati contro un giocatore di colore del Bayer provenienti, secondo l’arbitro, da settori dei tifosi di casa). Ma all’esito positivo del sistema preparato per Lazio-Bayer - andata dei preliminari di giocata ieri sera all’Olimpico - ha contribuito la timida risposta dei tifosi tedeschi. Da Leverkusen sono arrivati in pochi, non più di 300. In centro storico, salvo qualche eccezione riconoscibile dalla sciarpa al collo, si sono visti poco e soprattutto i tedeschi sono stati educati, distanti anni luce dai comportamenti degli hooligan del Feyenoord che presero d’assalto la Barcaccia. Piazza di Spagna, in particolare, ieri era la sorvegliata speciale, con agenti in borghese e molti uomini della polizia municipale, che per fortuna sono stati impegnati soprattutto nel richiamare i turisti che immergevano i piedi nella Barcaccia.

L’AREA OSPITI -  Oltre alle limitazioni sulla vendita di alcolici in una vasta fetta del centro, c’è stato anche l’esordio della fan zone.Si tratta dell’areadestinata ai tifosi ospiti: potevano bere e trovare i bus che li avrebbero accompagnati allostadio. Inmattinata,però, lapolizia tedesca aveva informato i colleghi italiani che le previsioni sul numero dei supporter ospiti andavano ridimensionate, dalla cittadina della Renania sarebbe arrivata una rappresentanzamolto esigua. La gestione della fan zone è stata semplice:solo in 100-150 sono confluiti a Villa Borghese, nella zone del Galoppatoio, come consigliato anche dai depliant in tedesco forniti dalla .Lì hanno potuto rilassarsi, bere alcolici di bassa gradazione,per poi salire attorno alle 18 sui pullman.

NIENTE PAURA - Alcuni di loro hanno scambiato quattro chiacchiere con i giornalisti: «Siamo qui per la partita, poi ci fermiamo un paio di giorni», ha detto un ragazzino. Un altro tifoso tedesco spiega: «Gli hooligans? Non ci sono qui. Magari qualche gruppo più grosso allo stadio, ma non credo». «Non siamo come quelli del Feyenoord - ha assicurato Manfred, 40enne venuto con moglie e due figli -. Sappiamo cosa è successo in piazza di Spagna, ma noi siamo pacifici». In effetti tra i tedeschi c’erano anche tante famiglie per la partita, ma anche per vedere Roma. Nessun problema anche per l’afflusso allo stadio e per il traffico.