GASPORT (D. STOPPINI) - Uno sbarcava, l’altro scattava un selfie con la sua nuova maglia, la numero 11. C’è anche l’ufficialità dell’arrivo di Mohamed Salah alla Roma: 5 milioni di prestito al Chelsea, riscatto nel giugno 2016 per altri 15, cifra totale leggermente inferiore rispetto ai 23 milioni circolati inizialmente. L’egiziano sarà presentato oggi e domani debutterà con la squadra a Valencia. «Ho scelto la Roma perché gioca la Champions, voglio fermarmi qui a lungo, l’obiettivo è vincere dei trofei», le sue parole al sito del club. Ma ormai Salah è il passato, almeno in termini di mercato. Il prossimo sbarco sarà quello di Gerson: il brasiliano è atteso a Roma nel fine settimana per le visite mediche. Fino a dicembre giocherà con il Fluminense, da gennaio sarà parcheggiato a un club italiano in attesa di vestire il giallorosso tra un anno. Il Barcellona ha confermato l’esistenza di un’opzione sul giocatore, ma non a cifre prefissate: starà al club blaugrana, semmai, pareggiare l’offerta di un eventuale club interessato al gioiellino brasiliano.
Lione su Yanga-Mbiwa E adesso al mosaico mancano i difensori. L’obiettivo prioritario è il terzino sinistro. Adriano faceva gola perché in grado di giocare su entrambe le fasce, ma è praticamente sfumato. Il Barcellona ha ribadito di non volerlo vendere e sta pure pensando di rinnovargli il contratto. Tutte le strade, allora, portano a Lucas Digne, del Psg. L’affare è molto ben avviato: la Roma ha di fatto accettato l’idea di prendere il francese in prestito per una stagione, anche di fronte a una cifra di riscatto molto alta, superiore ai 15 milioni, fissata dal club parigino. L’accelerazione definitiva potrebbe arrivare a breve, magari non appena il Psg avrà acquistato un altro giocatore in quel ruolo: si fanno i nomi di Telles, Ghoulam e Ansaldi. Detto che Coentrao pare un’operazione complicata, per la fascia destra resta in piedi il forte interesse per Bruno Peres. E poi la questione centrale: Romagnoli è sulla via di Milano, a Garcia servirà un altro centrale. O forse pure due: il Lione ha bussato per Yanga-Mbiwa, nel caso partisse alla Roma si aprirebbe con forza la pista Heurtaux. Insomma, la noia non è di casa a Trigoria.