GASPORT (C. ZUCCHELLI) - «Giocheremo alla morte, contro la Roma non puoi fare diversamente». Federico Viviani stasera non ci sarà perché ha iniziato da poco la preparazione, ma al match program della società giallorossa, pur ammettendo di avere un ottimo ricordo della Roma, racconta come il Verona sia pronto per i 90’ di oggi e per il campionato: «Il nostro obiettivo è la salvezza, poi tutto quello che verrà di più andrà bene. La Roma è una corazzata che si è rinforzata tanto, può lottare fino alla fine per importanti obiettivi».
ANOCIC SI’, CAPRADOSSI NO Se Viviani 4 anni fa ha esordito con la Roma, lo stesso sogna di fare Anocic, unico terzino sinistro che Garcia ha portato a Verona. Diciotto anni il 10 settembre, croato, che, in attesa di Digne o chi per lui, cercherà di ritagliarsi il suo spazio e di farsi un regalo in anticipo. Non potrà invece farselo Capradossi: in settimana si è allenato solo un paio di volte per un fastidio alla schiena, Garcia non lo ha convocato sperando di averlo contro la Juve in attesa di Rüdiger.