TUTTOSPORT (P. BALSOMINI, P. CAPPELLERI) - E ora, dopo l'esclusione del Genoa dall'Europa, anche Lazio e Sampdoria si preoccupano un po': la Uefa, infatti, ha chiesto alla Figc un supplemento di documentazione su entrambi i club, relativamente alla vicenda calcioscommesse del 2012.
Il club ligure patteggiò un punto di penalità dopo essere stato chiamato a rispondere, a livello di responsabilità oggettiva, per un illecito dell'ex tesserato Stefano Guberti legato a Bari-Samp del 23 aprile 2011, mentre la Lazio rischia a causa di Lazio-Genoa del 14 ma x o 2011 e di Lecce-Lazio del 22 maggio 2011: il capitano biancoceleste Stefano Mauri venne squalificato 6 mesi per omessa denuncia mentre il club pagò una multa di 40 mila euro.
Prima dell'ammissione definitiva alle competizioni europee la Uefa (la Figc aveva già dato il via libera perla parte riguardante i conti) vuole vederci chiaro, anche se la Sampdoria si dice tranquilla, la prossima settimana presenterà la documentazione, allegando il precedente del Torino, ammesso a giocare l'Europa League nella scorsa stagione nonostante una situazione simile. Anche in quel caso si trattava di responsabilità oggettiva (un punto di penalizzazione nel 2012-13 per il coinvolgimento di Pellicori nelle scommesse): un concetto che la Uefa non riconosce come punibile.
CALMA APPARENTE Ecco perché la Samp è tranquilla e continua a lavorare sul mercato come se dovesse disputare i preliminari di Europa League. E ieri a Milano il presidente Massimo Ferrero, durante il giro itinerante per la presentazione del suo libro "Una Vita al Massimo", ha tracciata a modo suo, le linee del mercato: «Eder? Dare moneta, vedere cammello. Se Berlusconi mi offre 13.5 milioni glielo vendo». Il blucerchiato che ha più estimatori è l'attaccante italo-brasiliano ma per ora le squadre italiane sono solo rimaste a guardare. La vera offerta per Eder, invece, è arrivata dal Qatar dalla società Qatar Stars League che ha offerto ufficialmente alla Samp 9.5 milioni di euro. la società ligure ha risposto un secco no.
SEMPRE PIU' DISTANTI Nel frattempo l'ex bomber del Milan Pazzini e il club blucerchiato sono sempre più vicini alla rottura. Ferrero glissa: «Siamo molto distanti», lo stesso Pazzini è tornato a guardarsi intorno dopo la fumata nerissima del primo incontro con il ds Osti. Ora la Sampdoria sta valutando se cercare altrove il sostituito di Bergessio e Okaka, che ha richieste in Premier e Bundesliga. Oggi sarà il giorno della presentazione del nuovo tecnico Walter Zenga che ha scritto le sue prime parole da allenatore della Sampdoria su Twitter. «Sono onorato e orgoglioso di far parte della famiglia blucerchiata». L'ex portiere è al lavoro da giorni per la costruzione della nuova squadra e ha fissato, per i ritiri estivi a Ponte di Legno e Pinzolo, ben 8 amichevoli internazionali. Ferrero ha accolto a braccia aperte il nuovo allenatore: «E' una persona di grandi valori, non farà rimpiangere Sinisa. Mihajlovic era l'uomo per me ma non so se è l'uomo giusto anche per Galliani lo ho trovato Zenga, da portiere era una p..., ma da allenatore è bravo. Non capisco infatti perché dite che è una scommessa. Sono tutte caz...». E su Cassano: «Torna al 51%. Alla Samp c'è già stato e ha fatto 8, se tornasse dovrebbe fare 10. Ne parlerò con Zenga e deciderà lui. Se torna sa però che dovrebbe comportarsi alla perfezione».