CORSERA (G. PIACENTINI) - Doveva essere una sosta utile per recuperare gli infortunati, e invece giorno dopo giorno Rudi Garcia perde i pezzi. La Roma paga ancora dazio alle nazionali e dopo Uçan e Florenzi (che si è fermato a Coverciano in attesa di sapere se dovrà rientrare a Roma) ieri si è fermato anche Gervinho, uscito al 37’ del primo tempo dell’amichevole che la Costa d’Avorio ha giocato contro la Guinea Equatoriale per un problema muscolare alla coscia.
Fino alla tarda serata di ieri lo staff medico giallorosso non era riuscito a mettersi in contatto col calciatore, che potrebbe anticipare il suo rientro nella Capitale per sottoporsi agli esami strumentali. Da Trigoria filtra una certa preoccupazione, perché in caso di lesione muscolare Gervinho sarebbe costretto a saltare sicuramente non solo la gara con il Napoli di sabato, ma rischia un lungo stop, proprio nel momento cruciale della stagione in cui la Roma si gioca il secondo posto che vale l’accesso diretto alla prossima Champions.
Un obiettivo che i giallorossi non possono fallire, come testimonia Davide Astori, che ha rilasciato un’intervista al sito ufficiale della Roma. «Se facciamo il campionato su noi stessi - le sue parole - sono convinto che la lotta al secondo posto non ci sarà. L’ambiente vive il confronto con la Lazio, ma noi siamo forti. Fiorentina e Sampdoria stanno facendo un buon campionato come anche il Napoli, che ha giocatori straordinari nel reparto offensivo e se gli concedi spazio ti puniscono». La Roma sembra essersi ritrovata dopo la vittoria di Cesena. «Quella gara ha cambiato la nostra rotta: avevamo bisogno di un risultato per ripartire e per avere più consapevolezza nei nostri mezzi. Il gol di De Rossi è stato fondamentale perché ci ha fatto superare il momento negativo che aveva intaccato la percezione della nostra reale forza. I tre punti di Cesena ci permettono di lavorare in questi giorni di pausa con una mente più libera. Il mio futuro? Fino alla fine della stagione darò sempre il massimo per convincere la Roma a riscattarmi dal Cagliari».
Oggi pomeriggio alla ripresa degli allenamenti Rudi Garcia ritroverà Seydou Doumbia, che è rientrato anticipatamente grazie ad un accordo tra la società giallorossa e la federazione ivoriana, che ha concesso all’attaccante il permesso per non disputare l’amichevole di ieri pomeriggio. Insieme a lui anche Torosidis, Manolas e Pjanic, anche loro in campo ieri. Tornerà ad allenarsi con il gruppo solo dopo aver sostenuto l’ultimo controllo a Villa Stuart, Francesco Totti: il Capitano si è concesso un weekend a Barcellona con la famiglia. Durante la visita al museo del Barça - nessun incontro con l’ex allenatore romanista, Luis Enrique - Totti si è fatto fotografare insieme a moglie e figlie con la Champions League, unico sogno non realizzato della sua carriera.