IL MESSAGGERO - «Il momento è chiaramente negativo». De Sanctis si arrende all'evidenza. Anche se poi cerca di giustificare la Roma: «Abbiamo fatto un’ottima gara nel primo tempo, prendendo subito gol al primo tentativo della Sampdoria. Un’azione nemmeno tanto pericolosa: ci potevamo comportare meglio, ma ha prevalso la sfortuna. Peccato, fossimo andati in vantaggio...». Il portiere evidenzia i limiti psicologici e tattici del gruppo: «Questa squadra ha sempre dimostrato di saper reagire. Stavolta no. Bravi loro ad approfittarne. Ormai tutti ci aspettano e non si preoccupano di fare la partita, ma di chiudersi e non concedere spazi. Poi se l’avversario è bravo a fare la fase difensiva e il portiere è in giornata, a quel punto non prende gol e si affida a situazioni occasionali. Questo al momento basta per fare risultato contro di noi. È amaro ma è così. La sconfitta pesa in questa fase del torneo. Le parole servono a poco: bisogna ritrovare il successo». E ai tifosi. «Possono stare sicuri: ce la stiamo mettendo tutta. Anche noi ci aspettiamo di fare qualcosa in più per quello che valiamo. Dobbiamo svoltare, senza guardare al gioco».