La Roma dovrà rimborsare il rifinanziamento entro il 2020

27/02/2015 alle 22:37.
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CALCIOEFINANZA.IT (A. OLIVA) - Emergono nuovi dettagli dell’operazione di rifinanziamento del debito della Roma. Oltre alla cifra ricevuta (175 milioni di euro), ora sono noti anche gli importi della rate che la Roma dovrà pagare per ripagare il rifinanziamento, che dovrà essere estinto entro il 2020.

Nel dettaglio, la Roma comincerà ad affrontare il rimborso a cominciare dal 31 marzo del 2016, con una prima rata di 1,9 milioni di euro. Da qui in avanti, il club di James Pallotta pagherà il rimborso attraverso rate trimestrali di 2,9 milioni di euro a partire dal 30 giugno 2016. L’ultima rata di tale importo sarà pagata al 31 dicembre 2019, mentre l’ultima rata in tutto il 1° febbraio 2020 e avrà l’importo di 970mila euro. Il tasso di interesse applicato sarà l’Euribor “per il relativo periodo di interessi incrementato dal margine applicabile”, pari al 6,25% per anno.

Definito il rimborso, ma anche il pegno sulle azioni. Secondo quanto emerge dai documenti relativi al finanziamento, il datore di pegno Soccer Sas detiene una quota del valore nominale complessivo di 177.320 euro, che corrisponde ad una partecipazione dell’88,66% del capitale sociale di Asr Media, ovvero la newco creata per l’operazione di rifinanziamento. Il datore di pegno As Roma, invece, detiene quota di 22.680 euro, che corrisponde all’11,35% del capitale sociale (che in tutto è quindi di 200mila euro).

I due datori potranno esercitare diritto di voto e diritti amministrativi nelle assemblee straordinarie dei soci della newco, fino a quando non potrà verificarsi una causa di escussione, o in caso di inadempimento: a quel punto, i diritti di voto e amministrativi passeranno ai creditori garantiti (ovvero a Unicredit). Allo stesso modo, se si verificheranno inadempimenti o cause di escussione, la newco Asr Media perderà anche i dividendi da riscuotere e trattenere, in favore dei creditori garantiti. Sempre in caso di causa per escussione, si potrà procedere alla vendita nella società, per trattativa privata o asta.

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