Victor Ibarbo è un giocatore della Roma. L’attaccante colombiano è arrivato nella Capitale venerdì, ha fatto un blitz a Napoli e da ieri sera è in un albergo romano, in attesa delle visite mediche, già prenotate per oggi e la conseguente firma del contratto. L’operazione Ibarbo era stata messa in piedi da Sabatini e Marroccu dall’inizio dell’anno e l’attaccante era stato tenuto a riposo a scopo precauzionale. Ibarbo non ha mai giocato con Zola e la sua lunga assenza è stata giustificata con un infortunio diplomatico, visto che l’attaccante era stato già promesso alla Roma. L’operazione complessiva costerà al club giallorosso quindici milioni: due e mezzo per il prestito oneroso fino al 30 giugno, altri dodici e mezzo per il diritto di riscatto. Il colombiano in questo periodo ha fatto anche delle terapie in Spagna, ma sembra in grado di poter tornare a giocare in tempi brevi, addirittura già domenica prossima per la sfida contro la sua ex squadra.
Il riscatto di Ibarbo potrebbe entrare in uno scenario più complesso, con le due società che a fine stagione dovranno negoziare anche le situazioni di Radja Nainggolan (il Cagliari chiede tredici milioni per la seconda metà del cartellino) e Astori, per il quale la Roma si è impegnata a versare altri 5 milioni (più bonus) per il riscatto. Probabilmente l’accordo definitivo sarà molto più snello per i giallorossi, che valuteranno nel corso della stagione se riscattare Astori e Ibarbo, mentre hanno già deciso di voler puntare anche per il futuro su Nainggolan.
Per l’anno prossimo la Roma non ha smesso di pensare a Luiz Adriano, che si svincola dallo Shakhtar a ottobre. Il presidente del club ucraino Akhmetov non ha accettato di trattare la cessione dell’attaccante ora, sembra anche per via di un inserimento della Juve. Ma Sabatini continua a lavorare su questa pista e vuole assicurarsi il centravanti brasiliano per la prossima stagione.
(corsport)