GASPORT (F. ODDI) - Riparte da Bergamo la stagione della Roma Primavera, dopo una sosta di quasi un mese, interrotta solo dalla tournée a Orlando (che però i titolari hanno saltato): il 20 dicembre il quarto di Coppa Italia con l'Inter (vinto 31, gara secca), alle 14.30 a Zingonia la semifinale, stavolta andata e ritorno (il 28 a Trigoria). Lo scorso anno la Roma uscì dalla Coppa proprio con l'Atalanta, 1-0 a Zingonia firmato dal mozambicano Faisal Bangal, oggi al San Marino, dopo un non indimenticabile passaggio all'Ascoli: era un ottavo, quindi gara secca, campo avverso perché la Roma si era piazzata peggio l'anno prima.
AL GRAN COMPLETO L'Atalanta di quest'anno non è quella dell'anno scorso – che come la Roma concluse la sua corsa scudetto ai quarti di finale – visto il deludente nono posto nel girone, con soli 14 punti in 12 partite (da recuperare quella col Cagliari). La Roma è prima e imbattuta, ha vinto 10 delle 13 partite giocate nel girone C, 4 punti di vantaggio sulla Lazio, e ieri è partita con tutti i pezzi grossi, inclusi il fuoriquota Somma, che proprio a Bergamo ha esordito in serie A, e Lorenzo Pellegrini, che lo scorso anno era andato in panchina con Rudi Garcia, e sabato a Palermo dovrebbe tornarci, viste le assenze di Nainggolan, De Rossi e Keita, centrocampisti centrali come lui. Torna dopo un lungo infortunio il croato Anocic, recuperato anche Taviani, due gol sabato nell'amichevole (finita 7-2) con la prima squadra del Latina: potrebbero non bastargli per partire titolare. Vestenicky, tre gol nelle ultime due gare, sembra favorito anche su Soleri. Terzo portiere sarà Romagnoli: è il secondo degli Allievi, con la Primavera ha fatto la tournée negli Stati Uniti, guadagnandosi la prima convocazione per una gara ufficiale. L'altra semifinale, Lazio-Juventus, è stata rinviata all'8 febbraio: la Roma sarà al Viareggio, loro hanno rinunciato.