IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Nove giorni (dalla sera di Roma-Milan) non sono serviti per sbloccare la situazione. I tentativi della diplomazia giallorossa di trattenere Gervinho e Keita (entrambi convocati per la coppa d’Africa) almeno per la trasferta di Udine (6 gennaio), non hanno prodotto la sospirata fumata bianca e adesso più trascorrono le ore, più appare remota la possibilità di averli a disposizione. I due oggi non risponderanno presente alla convocazione di Garcia che aveva concesso un giorno in più di vacanza ai calciatori africani e sudamericani (Castan rimarrà in Brasile sino a metà gennaio, Maicon è atteso oggi...). Entrambi attendono di conoscere l’esito dell’ultimo tentativo che verrà effettuato nelle prossime ore proprio dal tecnico francese che proverà a convincere i rispettivi ct, Kasperczak (Mali) e Renard (Costad’Avorio), parlandoci al telefono. Se l’impresa appare improba per Gervinho, uno spiraglio in più esiste per Keita. La nazionale maliana è in ritiro a Libreville, dal 6 al 14 gennaio. Per i calciatori che militano nelle squadre europee il raduno è previsto per lunedì 5 a Parigi, da dove poi i giocatori partiranno per il Gabon. La Roma gioca a Udine il 6 all’ora di pranzo: si tratterebbe di ritardare l’arrivo solamente di un giorno. Diverso il discorso per l’ivoriano: la mail di convocazione ricevuta a Trigoria per il ritiro di Abu Dhabi recita la data del 2 (anche se nel comunicato della federazione compare il 5). La Costa d’Avorio è tra le favorite per la vittoria del torneo e Gervinho è la stella della squadra, a tal punto che qualche giorno fa ha ricevuto i saluti via Twitter del ministro dello sport ivoriano, Alain Lobognon: «E’ tornato il nostro giaguaro?». Pronta la replica:«Certamente signor Ministro, sono arrivato». E vista l’aria, difficilmente ripartirà.
Gervinho e Keita assenti all'appello di Rudi. Udine si allontana ma Garcia tratta con il ct
30/12/2014 alle 08:44.