GASPORT (G. MONTI) - Non sarà una partita come le altre, ma neppure una partita tanto diversa dalle altre. Napoli-Roma si gioca senza tifosi ospiti e questo ha reso il compito delle forze dell’ordine un po’ più agevole. Notevole il numero di uomini impiegati per garantire la sicurezza di coloro che andranno allo stadio. Un migliaio circa tra agenti di polizia, carabinieri e steward sorveglieranno le vie d’accesso al San Paolo e le tribune di Fuorigrotta. Previsti non più di 40.000 spettatori, tra i quali anche l’ex azzurro Pepe Reina e il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris (potrebbe tornare allo stadio pure De Laurentiis).
Parola al campo Sul terreno di gioco farà davvero caldo, ma solo per via della temperatura primaverile prevista per il pomeriggio. Per il resto, invece, l’augurio è che il clima sia di grande correttezza. Da più parti sono arrivati inviti alle due società, agli allenatori e ai giocatori affinché i protagonisti della sfida prendessero posizione su quanto accaduto nella Capitale in occasione della finale di Coppa Italia e, più in generale, sui rapporti tesi tra le tifoserie di Napoli e Roma. Totti e l’ex De Sanctis non si sono sottratti, Rafa Benitez ha usato parole sagge per stemperare gli animi: «Noi dobbiamo parlare solo di calcio e cercare di offrire un bello spettacolo per onorare la memoria di Ciro Esposito – ha detto l’allenatore del Napoli –. A parer mio, questo è il messaggio di serenità che deve arrivare dalla gente di campo». Identiche le parole di Rudi Garcia: «Per me il calcio deve essere una festa, non una guerra. Deve esserci amicizia e rispetto degli altri, siamo uniti tutti dalla stessa passione. Anche noi allenatori assieme ai giocatori dobbiamo essere da esempio, e lottare in tutti i modi affinché gli stadi siano sicuri dentro e fuori».
Niente Lupa Ieri mattina c’è stata la consueta riunione in Questura per approntare le necessarie misure di ordine pubblico (è stata vietata la trasferta anche ai tifosi della Lupa Roma, impegnata a Castellammare contro la Juve Stabia, ndr). Il dispositivo sarà quello classico previsto per gli incontri casalinghi del Napoli, con particolare attenzione per l’arrivo della squadra ospite all’interno dello stadio. Il pullman della Roma dovrà percorrere un breve tratto perché l’hotel dei giallorossi dista poche centinaia di metri dal varco che conduce agli spogliatoi (probabile che la Roma arrivi al San Paolo in anticipo rispetto al solito). Oggi, fino alle 17, i parcheggi dello stadio saranno inutilizzabili. Mentre i cancelli del San Paolo apriranno alle 12.
Il questore «Non vogliamo enfatizzare ma neppure banalizzare le peculiarità che ha questa gara a causa dei noti fatti di cronaca. La gestiremo con la dovuta attenzione che, poi, è la stessa che dedichiamo a tutti gli incontri del Napoli – ha detto il questore Guido Marino –. I sostenitori azzurri sono per lo più persone perbene, che allo stadio vanno per divertirsi e spesso in compagnia dei figli. I violenti sono una piccola parte, dei quali bisogna tenere conto». Nei giorni scorsi sono stati frequenti i contatti con la Questura di Roma per evitare che partano dalla Capitale romanisti senza biglietto con intenzioni bellicose. Presidiate, comunque, sia la stazione sia le uscite autostradali.
