LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - «Sarà un Olimpico di fuoco, non vedo l’ora di giocarci». È quasi emozionato Garcia, quando immagina la serata di domani. «Non ho mai visto il nostro stadio così pieno, sarà bellissimo entrarci». Accantonata la vittoria contro il Chievo e una corsa scudetto che vede i giallorossi riportarsi a meno uno dalla Juve, nella testa di tutti è già Roma- Bayern Monaco. Una notte di quelle da ricordare, per una sfida che ha chiamato al botteghino ben settantamila spettatori, facendo registrare un incasso da record assoluto: sono stati infatti raggiunti i tre milioni di euro, vetta mai toccata nella storia giallorossa. Saranno tanti anche i tifosi tedeschi, circa cinquemila, per un’affluenza che non può non preoccupare le forze dell’ordine. Si terrà oggi un tavolo tecnico in questura per decidere quanti uomini impiegare e quale strategia organizzativa attuare per garantire la sicurezza a cominciare da oggi, dai primi arrivi dei supporters da Monaco. All’interno del vertice verrà studiato anche un piano legato alla viabilità, da gestire per non congestionare l’area dell’Olimpico e per evitare contatti tra le due tifoserie.
Domani c’è il Bayern, massima allerta e vertice sulla sicurezza
20/10/2014 alle 11:47.
Come ormai abitudine, Garcia porterà oggi la squadra in ritiro in un albergo del centro, a un passo dal Foro Italico, per evitare lo spostamento da Trigoria e per far svagare un po’ i giocatori, che, come prima del Cska, si rilassarono con una passeggiata a Villa Borghese. Recupera Iturbe, che ieri ha svolto già parte del lavoro con i compagni. «Mamma mia questa Roma! Non vedo l’ora di giocare in Champions» la gioia del giovaneattaccante affidata a un tweet. Iturbe con Gervinho, tenuto a riposo contro il Chievo, e Totti. Il capitano (ieri a pranzo con la famiglia in un noto ristorante sulla Laurentina) ha preso una botta al ginocchio sabato, ma non sembra essere in dubbio per domani. Gli unici dubbi legati alla formazione riguardano la difesa. Torna Manolas, squalificato per un’altra giornata in campionato, ma a disposizione in Champions, e si contendono una maglia accanto alla sua Yanga-Mbiwa e Astori. Difficile stabilire chi dei due sia in vantaggio, con Garcia che manterrà il dualismo fino all’ultimo. Sulla sinistra dovrebbe essere confermato Cole, ma si gioca le sue carte anche Holebas.