REPUBBLICA.IT (M. MONTI) - Gervinho allarma Garcia e festeggia il rinnovo. Dopo Castan, scatta l'allarme per l'ivoriano, fresco di adeguamento contrattuale - quattro anni fino al 30 giugno 2018. Resta comunque una vigilia particolarmente complicata quella che porterà i giallorossi al match di mercoledì sera contro il CSKA per l'esordio in Champions League. Rudi Garcia ha accolto con disappunto il quasi certo forfait del difensore brasiliano, ancora alle prese con i fastidi ai flessori della coscia destra. E, come se non bastasse, dovrà probabilmente fare i conti con le non perfette condizionidell'attaccante ivoriano che era stato precauzionalmente lasciato in panchina nella gara contro l'Empoli. Un'assenza importante, anche se non in termini di campo, sarà anche quella del Presidente James Pallotta che assisterà alla gara contro i russi dagli Stati Uniti: sabato scorso - a San Francisco - il numero uno del club ha incontrato il Sindaco Marino per confrontarsi sul nuovo stadio che sorgerà a Tor di Valle.
CASTAN E GERVINHO: ALLARME. L'IVORIANO PROLUNGA - Doppia stangata dall'infermeria. Mentre sul campo C del Fulvio Bernardini la squadra era alle prese con esercizi di trasmissione palla e alcuni focus tecnico-tattici, lo staff medico giallorosso si è trovato a dover gestire l'emergenza di due casi particolarmente rilevanti, vista la vicinanza al primo match del girone di Champions League. Castan - uscito durante l'intervallo nel match di sabato in Toscana - accusa ancora dolore alla gamba destra, la stessa colpita dall'infortunio durante la presentazione del 19 agosto contro il Fenerbahce. Non era solo una 'puncicata' al muscolo, dunque, quella avvertita negli ultimi minuti della prima frazione di gioco, fastidio che lo ha indotto a chiedere il cambio al tecnico francese e a svolgere, anche in giornata, esclusivamente lavoro di fisioterapia. Se quasi certo sembra il suo forfait, ad aumentare le preoccupazioni di Garcia si aggiunge la questione 'Gervinho', che ha firmato oggi l'adeguamento contrattuale. Era nell'aria de tempo e oggi la società ha siglato l'accordo che bloccherà l'ivoriano nella capitale fino al 30 giugno 2018 (la data iniziale era fissata all'anno precedente). Durante la sessione di allenamento di domenica mattina, l'attaccante aveva subito una lieve distorsione alla caviglia che aveva fatto accendere i primi campanelli d'allarme a Trigoria. Solo palestra sulla tabella personalizzata del calciatore, per poter cercare - fino agli ultimi minuti prima del fischio d'inizio dell'arbitro Borbalàn (ore 20.45) - di schierarlo in campo anche se non al meglio. Chi sarà certo dell'assenza è Daniele De Rossi: il centrocampista giallorosso, che non si è visto nella sessione di allenamento pomeridiana in accordo con la società, dovrà infatti scontare l'ultima giornata di squalifica per la gomitata rifilata a Srna nel lontano marzo del 2011. Nessun problema a riguardo: Keita - forte della sua esperienza e del suo Palmarès - è pronto a rilevare le chiavi del centrocampo.
PALLOTTA TIFA DALL'AMERICA - Una preparazione complicata, ma carica di emozione, quella che i giallorossi stanno vivendo in attesa del ritorno in Champions League. Nello spogliatoio l'attesa monta febbrilmente man mano che ci si avvicina all'incontro con il CSKA Mosca, guidato dal 43enne Zoran Tosic che - dalle pagine del magazine ufficiale della competizione europea - ha detto di temere l'approccio alle gare di questo spessore: "Basta un piccolo errore perché diventi fatale". Lo sa bene Rudi Garcia, appellato come "ottavo Re di Roma" dalla rivista dell'Uefa, che, in attesa di scoprire le definitive condizioni fisiche dei suoi, potrà però contare sul ritorno in campo di Francesco Totti al centro dell'attacco. Ciò su cui dovrà fare a meno, invece, è il supporto dalla tribuna del Presidente James Pallotta: il numero uno del club - che tornerà all'Olimpico in occasione della sfida contro il Manchester City - assisterà all'incontro dagli Stati Uniti, così come fatto sabato scorso durante il match contro l'Empoli. Seduto tra i tavoli - e i tifosi - del "Caffè Roma", nel quartiere di North Beach a San Francisco, il presidente ha gioito per i tre punti conquistati dalla squadra in Toscana, prima di incontrare Ignazio Marino. Il Sindaco della capitale, infatti, era volato in California per un importante incontro istituzionale con il Sindaco Edwin Lee e ha colto al volo l'occasione per potersi confrontare con Pallotta in merito ad alcuni dettagli legati al progetto del nuovo stadio giallorosso.