GASPORT (S. PIOVANI) - C’è Parma-Roma e ci sarà Antonio Cassano. Lo ha detto la gara vinta dagli emiliani, domenica a Verona con il Chievo: il Parma non può prescindere da Fantantonio. Nonostante le 3 gare in 9 giorni ed il possibile turnover. «Antonio è importante come tutti i compagni che gli permettono di fare quello che fa sul campo — dice Donadoni —. Il suo passato alla Roma? Ha raggiunto una maturità tale che questi ormai sono solo risvolti mediatici».
Insomma un Cassano maturo e insostituibile. Per un Parma che deve risolvere ancora molti problemi, da Biabiany a Cassani per arrivare a Paletta. Che mancheranno anche stasera, contro la «Roma, squadra tra le più accreditate a vincere lo scudetto» chiosa Donadoni. E allora che fare? La ricetta del tecnico è semplice: «Dovremo giocare a calcio. Da un punto di vista tecnico partiamo un gradino sotto, ma come sempre la differenza la fa la mentalità, l’interpretazione e la voglia».