GASPORT (A. ELEFANTE) - Fuori un altro, ma Conte era preparato. Dopo Paletta e Osvaldo, il c.t. deve rinunciare anche a Chiellini per Norvegia- Italia di martedì. Il verdetto, nell’aria, è arrivato dopo la risonanza magnetica di ieri pomeriggio: l’edema al soleo sinistro per il quale era stato a riposo due giorni non è migliorato e dunque il difensore è stato giudicato indisponibile per Oslo. Il danno è piccolo ma il muscolo è delicato, come ha spiegato anche ieri il professor Castellacci. Con il polpaccio non si scherza, tanto più che Chiellini è recidivo e sa di non poter rischiare: scontato, dunque, evitare qualunque genere di forzatura. Il centrale - ha comunicato la Figc - d’accordo con Conte e con la Juventus farà cure concordate dallo staff medico della Nazionale e quello juventino e rimarrà comunque con il gruppo fino al termine del ritiro (da non escludere però che eviti il viaggio a Oslo). Ha lasciato Coverciano già ieri, invece, Marchisio, che giovedì sera ha affrontato l’Olanda con qualche linea di febbre: il centrocampista è squalificato per martedì e dunque è stato rimesso a disposizione della Juventus.
El Shaarawy e De Rossi Per due bianconeri fuori causa, Conte spera invece di avere due giocatori che già oggi possano lavorare a pieno regime con la squadra. El Shaarawy, fermo a Bari (dove però ha lavorato sul campo a fine gara) per un lieve trauma contusivodistorsivo alla caviglia sinistra, anche ieri si è limitato ad un lavoro differenziato, ma stamattina dovrebbe tornare in gruppo. Idem per De Rossi, che nel primo tempo della gara con l’Olanda ha accusato un trauma al collaterale del ginocchio sinistro. Nessun problema articolare, ma una contusione particolarmente dolorosa: salvo peggioramenti imprevisti, il professor Castellacci non ha programmato accertamenti e dopo il semplice lavoro di scarico di ieri, conta di mettere il giallorosso a disposizione del c.t. già oggi.