IL TEMPO (A. SERAFINI) - Nessuna necessità, a questo punto soltanto una questione di opportunità. L'ultima che probabilmente avranno a disposizione la Roma e Benatia per riavvicinarsi e cominciare una nuova fase di felice convivenza. Un punto di incontro che verrà discusso a tavolino domani a Trigoria, dove il procuratore del giocatore Sissoko, è atteso per ascoltare l'ultima offerta di adeguamento contrattuale avanzata dai giallorossi. Le sorti di un rapporto incrinato duramente negli ultimi mesi si decideranno di fronte alla trattativa per accontentare le pretese del centrale marocchino, attirato in estate dalle sirene dell'élite del calcio europeo, finora però sempre cadute nel vuoto.
Il faccia a faccia tra Sabatini e il «menestrello» Sissoko (così fu apostrofato dal ds nella conferenza di fine maggio) si baserà sulla proposta romanista di portare l'ingaggio di Benatia a 2,3 milioni di euro netti all'anno rispetto ai circa 1,5 accettati poco meno di un anno fa quando il difensore si legava alla Roma fino al 2018. La forza contrattuale della società si è infatti già scontrata con l'alta pretesa del giocatore, convinto di poter raddoppiare lo stipendio (richiesta iniziale superiore ai 3,2 milioni) di fronte ad un ottima stagione appena trascorsa sotto la guida Garcia. La convinzione di poter alzare l'asticella di fronte all'interesse di grandi club come Manchester City, Chelsea e Bayern Monaco non ha trovato in prima battuta terreno fertile. Da Trigoria continuano a ribadire che nessuna offerta sia mai stata presentata ufficialmente o almeno in grado di raggiungere i 35-40 milioni che il club richiede per discutere di un'eventuale cessione.
Verranno considerate solo offerte ritenute congrue, altrimenti si manterrà la linea e un conseguente ulteriore sforzo al presidente Pallotta per la quadratura dei conti.
Dopo il viaggio londinese, Sabatini è tornato a Roma via Milano per sistemare operazioni di contorno. Non è tramontata la pista per l'attaccante esterno colombiano Carlos Carbonero, che i giallorossi girerebbero in prestito biennale al Cesena in cambio di un premio di valorizzazione futura. Riallacciati i contatti tra Curci e il Lens, in uscita anche l'altro portiere Svedkauskas e il giovane terzino serbo Golubovic.