GASPORT (E. GIULIANELLI) - La probabile conferma di Bertolacci al Genoa potrebbe portar presto Stefano Sturaro alla Roma. In realtà l’approdo in giallorosso del giovane centrocampista di Sanremo sarebbe rimandato di un anno: la Roma lo acquisterebbe, ma lo lascerebbe in rossoblù un anno in prestito per consentirgli di giocare con maggiore continuità e maturare. «Guardo soprattutto alla fase difensiva – dice Sturaro –. Mi piace lavorare per la squadra, amo fare il lavoro sporco. Sto imparando anche la fase offensiva, con tutto quello che riguarda l’impostazione di gioco».
Com’è andato il suo primo anno in A?
«Fino a gennaio molto stressante, al punto che avevo chiesto di andar via. Poi Gasperini ha deciso di bloccare la mia cessione. Da lì in poi è stato tutto perfetto. Il Genoa è la mia vita calcistica (ha il grifone tatuato sul braccio, ndr). Sono ligure, sei anni nel settore giovanile: è l’unica squadra che per me è davvero importante».
Lei interessa fortemente alla Roma.
«Ho letto, mi fa molto piacere. Io non sono stato contattato, hanno parlato i due club. Se la società avrà bisogno di monetizzare andrò via. Ma lo farò solo se me lo chiede il Genoa».
Sinceramente si sente pronto per la Roma?
«No, non credo. È successo tutto così velocemente che non penso di poter ancora fare un campionato importante in squadre del genere. Penso di poterlo fare qui, al Genoa».
Qual è stata la squadra che l’ha colpita di più in questo campionato?
«La Roma mi ha impressionato. La Juve è stata più squadra, ma la Roma è quella che ha giocato il calcio più bello e divertente».