LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - “L'unica cosa che chiedo a me stesso è di rimanere sempre il Francesco che sono stato per tutta la vita”. È Totti a guardarsi dentro, a ritenersi soddisfatto e realizzato di quanto fin qui fatto, sul campo e, soprattutto, fuori. E così, mentre un'intervista del numero dieci al settimanale della Cei regala l'immagine di un leader in pace con se stesso alla soglia dei 38 anni, anche i tifosi della Roma si preparano a seguire il Mondiale che comincerà oggi. Tra partite, pronostici e la curiosità di vedere cosa combinerà l'Italia di De Rossi, i romanisti continueranno a seguire le vicende del mercato giallorosso, che a breve dovrebbe veder sbloccata la questione difensiva. Sembra infatti sempre più vicino Marko Basa, centrale del Lille, classe '82, indicato e voluto da Rudi Garcia. Valutato intorno ai 4 milioni (il suo contratto scadrà tra un anno), il montenegrino prenderebbe il posto di Toloi, per il quale non sembrano più esserci possibilità di una permanenza nella capitale. Basa, descritto come uno timido e silenzioso, è un vero e proprio punto di riferimento per lo spogliatoio del Lille, profilo caratteriale a cui Garcia tiene in particolar modo.
È intanto ufficiale il trasferimento di Jedvaj al Bayer Leverkusen. Prestito di due stagioni al club di Rudy Voeller, con diritto di opzione per l'acquisizione a titolo definitivo in favore dei tedeschi, da esercitarsi al termine della stagione 2015/ 2016, e di contro- opzione in favore della Roma. Sul fronte portiere, in attesa di capire i tempi del recupero, dopo l'intervento, di De Sanctis, non è da escludere che Sabatini possa cercare un altro estremo difensore. Da verificare la tenuta fisica dell'ex Napoli, con Garcia che vorrebbe tutelarsi, prendendo un altro portiere. Tra i nomi possibili c'è quello di Ruffier del Saint- Etienne.