Negli stessi istanti in cui Rudi Garcia, in conferenza stampa, si augurava di imbastire un progetto tecnico a lunga scadenza sull'esempio di Alex Ferguson, il presidente James Pallotta si è incontrato con il dg Baldissoni e il ds Walter Sabatini negli uffici dello Studio Tonucci, dove solitamente si scrivono i contratti.
Il tecnico vuole garanzie per prossima stagione, iniziando dalla conferma di Miralem Pjanic. E l’incontro di ieri è servito per cominciare a gettare i dettagli del nuovo contratto del bonsiaco, che saranno poi sottoposti all'attenzione dell'entourage del giocatore. Con i bonus previsti dalla Roma si arriva facilmente a 3,8 milioni. Pallotta ci sta e a questo punto spetta al giocatore decidere se, come ha lasciato capire più di una volta, è disposto a rinunciare al valore aggiunto che gli garantirebbero il Paris Saint-Germain e altre rocciose società europee.
Tema mercato poco affrontato nel vertice, visto che Sabatini è tornato a Trigoria piuttosto presto mentre invece è rimasto fino in fondo Sean Barror, il nuovo direttore commerciale. Ma è lecito pensare che dall'incontro sia uscita una cifra adeguata da consegnare al medesimo Sabatini perché la spenda.
(corsport)