GASPORT (V. PICCIONI) - Il campionato ha già detto tutto. Prima la Juve, seconda la Roma. Eppure la sfida di domani all’Olimpico ha tanta, troppa roba sulla schiena. Soprattutto è la riapertura dello stadio dopo la finale di coppa Italia, preceduta dal dramma di Tor di Quinto. La tensione c’è, l’allarme infiltrazioni è alto, le forze dell’ordine stanno monitorando l’eventualità di viaggi vendicativi da Napoli dopo il ferimento di Ciro Esposito. Ma non si dimentica anche l’ipotesi che la spirale della ritorsione possa vedere protagonista qualche ultrà laziale. Una particolare attenzione viene dedicata al controllo dei movimenti e delle battute sui social network. Niente invasione Allo stadio e intorno allo stadio, ci saranno più di mille uomini e 800 steward (una settimana fa furono 1486 più 920 steward), diversi arriveranno da fuori Roma visto il concentrarsi nella capitale di numerosi eventi. La presenza degli agenti, diversi in borghese, non si limiterà ai dintorni dello stadio, ma coprirà tutto l’impianto. Anche per scoraggiare l’invasione di campo di fine stagione.
Tremila juventini Arriveranno da fuori Roma anche quasi tremila tifosi juventini, ai quali naturalmente si aggiungeranno i bianconeri che hanno acquistato il biglietto a Roma. Le cifre della prevendita sembrano infischiarsene del fatto che la partita non può cambiare nulla in classifica. Le previsioni dicono addirittura che si sfiorerà il tutto esaurito. Tanti bambini La Roma ci tiene anche perché è l’ultima partita in casa della stagione. Ci sarà il solito giro d’onore dei giocatori con i loro bambini. Sarà Rudi Garcia a salutare tutti nei distinti «famiglia». E proprio il tecnico giallorosso ieri ha parlato a lungo delle violenze intorno al pallone: «I responsabili devono cacciare via questi stupidi che fanno male al calcio, dobbiamo lottare in tutti in modi perché un genitore non debba riflettere nemmeno un secondo se portare o meno i figli allo stadio». E proprio i bambini saranno numerosi anche in Tribuna Tevere. Avranno il benvenuto pure da James Pallotta, che ieri ha parlato «dell’impegno di «fermare la violenza e il razzismo per far tornare il calcio italiano al primo posto nel mondo ». Il presidente della Roma sarà accompagnato (debutto all’Olimpico per lei) dalla moglie Kimberly.
Poche parole Ieri la riunione del Comitato ordine e sicurezza, con la partecipazione di Prefettura, Questura, Vigili Urbani, Carabinieri e Guardia di Finanza, si è conclusa senza nessuna dichiarazione finale. Probabilmente per due ragioni: evitare risposte sul merito della gestione dell’ordine pubblico di sabato scorso; non alzare, magari illustrando i dispositivi di sicurezza, di creare un effetto boomerang alzando la tensione. Pure Serena Roma-Juventus, in programma alle 17.45 dopo la decisione annunciata dal prefetto Pecoraro, si svolgerà in un Foro Italico già riempito dagli Internazionali di tennis. E all’Olimpico è annunciata anche una top player degli Internazionali: Serena Williams.