IL ROMANISTA (P. A. COLETTI) - "Roma Ti Amo" è il nome della mostra alla Factory Pelanda di Testaccio dedicata alla storia della società giallorossa ma è anche il grido dei quattro brasiliani Maicon, Dodò, Taddei e Toloi che insieme a Ljajic, serbo e quindi brasiliano d’Europa, proprio ieri sono andati a visitarla, quella storia. Emozionati, divertiti e contenti di imparare qualcosa in più sulla loro squadra. Foto, magliette, video, gagliardetti e reperti che hanno affascinato i cinque romanisti nella visita alle 6 sale suddivise per epoche che ricostruiscono i quasi 87 anni di storia giallorossa.
Un giro durato quasi un’ora e concluso con il calore dei tantissimi tifosi accorsi alla mostra per strappare un autografo o una foto. Il più cercato è stato Maicon, felicissimo per la notizia della convocazione del suo ct Scolari per il Mondiale e per il grande affetto che i romanisti gli hanno riservato anche ieri. Taddei, il più aperto e disponibile con i tifosi, da buon veterano ha fatto da guida ai suoi compagni tutti al primo o, come Dodò, al massimo al secondo anno di Roma. Il numero 11 si è concentrato sulla storia recente, quella della Roma spallettiana di cui è stato uno splendido protagonista: le coppe Italia, i secondi posti, la Champions League e il record delle 11 vittorie consecutive. Ljajic e i quattro brasiliani si sono divertiti a scovare i cimeli dei loro attuali dirigenti. Grandi risate quando hanno scoperto che nel disegno della rosa della Roma del 76/77 c’era un irriconoscibile Walter Sabatini. Si son fatti poi fotografare insieme alla maglia numero 7 di Bruno Conti della stagione 79/80.
Tutti e cinque sono rimasti incuriositi dalla scrivania originale dell’ufficio privato di Italo Foschi dove il 7 giugno 1927 si raggiunse l’accordo per la fusione delle tre società "Alba", "Fortitudo" e "Roman" che portò alla nascita dell’As Roma. Una storia da conoscere e di cui si sentono già parte. Maicon, Dodò, Taddei, Toloi e Ljajic hanno voluto fare una foto di gruppo davanti ai gagliardetti delle dieci vittorie consecutive di inizio stagione. Un record assoluto già entrato nella storia della Serie A e della Roma. Una storia fatta anche di grandi brasiliani. Uno su tutti: il Divino Paulo Roberto Falcao.
All’Ottavo Re di Roma, che il 27 marzo scorso è andato in visita a "Roma Ti Amo", la mostra ha dedicato una teca che racchiude le maglie della sua vita (Roma, Brasile e Internacional). Inevitabile per Maicon e i suoi compagni brasiliani fermarsi lì davanti, quasi in contemplazione. Il gruppo si è poi divertito a visitare la parte più moderna della mostra: hanno firmato i propri ritratti nell’area dedicata alla squadra 2013/14, si sono sdraiati sul tappeto verde della sala cinema, come avevano fatto anche Totti e Falcao, e si sono divertiti nel cercare i propri nomi nel calciobalilla gigante che vede la formazione della Roma attuale contro quella della Hall of Fame. Prima di dedicarsi ai tifosi uno sguardo sognante rivolto al plastico del nuovo stadio che sorgerà a Tor di Valle con la speranza di poter gridare presto «Roma ti amo» anche lì.