GASPORT - «Genny ha salvato Roma, devono parlare di quello che ha sparato non di mio figlio». Lo dice la madre di Genny ‘a Carogna, intervistata durante «L’Arena» di Massimo Giletti, sui fatti della settimana scorsa all’Olimpico, prima della finale di Coppa. «La maglietta per Speziale l’ha messa perché l’amico è innocente – aggiunge la madre del capo ultrà napoletano - altrimenti non si sarebbe permesso». E poi: «La trattativa per giocare? Chi è mio figlio per fare la trattativa? Paga pure i biglietti per andare allo stadio».
«Sentire la signora Raciti definire mio figlio “assassino” o “venditore di morte” mi ha indotto a querelarla per diffamazione». Lo dice Roberto Speziale, padre di Antonino, condannato a 8 anni per la morte dell’ispettore di polizia Filippo Raciti, avvenuta il 2 febbraio 2007 negli scontri prima di Catania-Palermo. La replica di Marisa Raciti: «Sono delusa e amareggiata. Dopo 6 anni di calvario, in attesa di una sentenza giusta e basata sulla verità, pensavo di poter trovare pace per me e per i miei figli. Mi ero illusa».