IL TEMPO (A. AUSTINI) - Due piste d’atterraggio, in caso di emergenza. La Roma tratta con Pjanic il rinnovo, ma siccome il tempo stringe è meglio farsi trovare preparati a ogni evenienza.
Se per il bosniaco siamo quasi arrivati al momento del «dentro o fuori», Sabatini ha sfruttato le ultime settimane per farsi un’idea sull’eventuale sostituto. Tra i tanti nomi al vaglio, due lo stimolano particolarmente. Centrocampisti non esattamente «omologhi» di Pjanic, ma entrambi di spessore: il brasiliano Paulinho, un vecchio pallino, e la stella della Fiorentina Borja Valero.
Sono stati i diretti interessati a farsi vivi attraverso i rispettivi agenti. Raccolta l’insofferenza di Paulinho al Tottenham e nel calcio inglese in generale, un intermediario ha già bussato alla porta del club londinese per sondare la possibilità di un trasferimento in prestito oneroso con diritto di riscatto. Il problema è che dall’altra parte della porta c’è Baldini, non proprio entusiasta dell’idea di chiudere un altro affare con la «sua» Roma dopo Lamela. Ma la trattativa non è chiusa, con Paulinho, 26 anni a luglio, che spinge e spera di poter giocare nella Roma, dove troverebbe una folta colonia verdeoro, compreso quel Maicon con cui si appresta a condividere il Mondiale.
La prospettiva di sbarcare nella Capitale stuzzica non poco anche Borja Valero. Finora c’è passato più di una volta da turista, innamorandosi della città. E un segnale lo ha inviato parlando di Totti: «È un genio, lo vedevo in televisione quando ero piccolo. Sarebbe un piacere giocare con lui, anche al di fuori del campionato scherzando con gli amici» ha detto lo spagnolo, 30 anni da compiere a gennaio.
Perché non nella Roma, allora, dove Sabatini e Garcia lo apprezzano moltissimo? Gli ostacoli non mancano. Borja Valero ha già promesso alla Fiorentina la firma sul rinnovo fino al 2018. E in ogni caso non sarà semplice convincere il club viola a farlo partire, visto che a Firenze si sono già preparati all’evenienza di rinunciare a Cuadrado. Sul quale c’è anche la Roma in seconda fila dietro le big d’Europa, Barcellona in testa. Solo con un’offerta da 15 milioni la Fiorentina potrebbe tentennare su Borja Valero, pagato appena 7 due anni fa.
Intanto Sabatini è volato a Milano e aspetta di incontrarsi col procuratore di Pjanic atteso nel weekend. Le parti sono ancora divise a 500-600mila euro a stagione e c’è il rischio che il ragazzo parta per il Mondiale (raduno il 15) senza rinnovo.
Chissà se Pallotta, in arrivo tra domani e venerdì, riuscirà a intervenire. Di solito lascia fare Sabatini. E il suo vice Massara: anche per lui è arrivato il rinnovo di contratto per tre anni. La fiducia della proprietà per gli «architetti» della squadra è totale.