Pjanic rassicura «Il rinnovo arriverà»

03/04/2014 alle 09:38.
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IL TEMPO (A. SERAFINI) - Compleanno con gol e promessa di rinnovo. Quella con il Parma è stata sicuramente una gara speciale per , tornato a correre sotto la proprio nel giorno che avrebbe tanto desiderato, spegnendo 24 candeline e regalando allo stesso tempo ai suoi compagni un altro passo importante nella conquista del secondo posto. La quinta rete del bosniaco in campionato ha alzato il volume dell'Olimpico, in segno di una liberazione per aver messo al sicuro la gara e di un tributo verso un giocatore che la Roma dovrà continuare a tenersi stretto. Già, perché il centrocampista è ancora in attesa di capire se il suo futuro sarà ancora tinto di giallorosso, appeso tra le tante offerte arrivate dai top club europei e la voglia comunque di rimanere nella à che lo ha definitivamente consacrato. Spinto dall'euforia a fine gara, è ritornato sulla trattativa con la società per il rinnovo del contratto (in scadenza a giugno 2015) , mostrando la convinzione, che alla fine il matrimonio si farà. Se ovviamente ci saranno le condizioni: «Il rinnovo? Ci sarà sicuramente, lo spero anche se non so quando arriverà. Questo aspetto lo conosce sicuramente meglio la società». Tra domanda e offerta, l'accordo tra le parti continua ad essere discusso da mesi, spinto dalla volontà ferrea di di voler trattenere uno dei suoi pupilli, ma ancora in stand by per quel che riguarda il dislivello economico. Intanto però la voglia del numero 15 non viene intaccata: "Ovviamente un contratto non si fa in poco tempo, ma a Trigoria sanno che voglio rimanere nella Roma. Vediamo, io sono felice qui, ora aspetto».

La richiesta del giocatore di rinnovare fino al 2018 con un contratto da 4 milioni netti a stagione è già stata limata dal club, che nella trattativa si è avvicinata comunque molto alla cifra iniziale, comprendendo clausole e numerosi bonus legati al raggiungimento di determinati obbiettivi. La Roma dalla sua parte, vorrebbe aspettare la matematica certezza di conquistare l'entrata diretta in , senza tralasciare i calcoli di bilancio per un contratto che andrebbe a pesare in modo sostanzioso sul prossimo monte ingaggi. Intanto però, la strada comune converge nella stessa direzione, allungando il passo sul inseguitore e lasciando meno distanza sulla corsa della capolista. «Dobbiamo essere professionali e quindi finire al meglio la stagione - ha aggiunto - perché per noi nulla è finito. La sta disputando un bel campionato, complimenti a loro, ma noi non molliamo. Di solito noi guardiamo sempre a quello che succede avanti, non ci voltiamo mai a vedere quello che succede dietro. Vogliamo fare il massimo dei punti poi vedremo quello che succederà».

La rete del momentaneo 3-1 è la ciliegina della torta di compleanno, che il centrocampista non dedica soltanto a se stesso: «La vittoria è del gruppo, che inoltre ha il merito di giocare sempre molto bene. Però oggi è anche il compleanno di mia madre, quindi oltre a fargli gli auguri, il gol è tutto per lei». E nel mirino c'è già il Cagliari: «Siamo ambiziosi - conclude - il campionato non è finito, ma intanto godiamoci la vittoria. È stata una bella giornata».