IL MESSAGGERO (P. LIGUORI) - Tutte le strade portano a Roma: è il titolo della autobiografia di Rudi Garcia,il giallorosso più importante del momento.Un bel libro, ches piega la natura dell’uomo meglio di cento interviste e mille indiscrezioni. In quelle pagine si capisce davvero cosa vuole Rudi: Roma è la sua grande occasione e non la mollerà con leggerezza, per seguire traguardi ambiziosi. Tutte le strade portano in questa città e Rudi sogna di completare il titolo in questo modo: «Resto e voglio portare la Roma per tutte le strade d’Europa». Lo si capisce bene dalla sua storia, dal rapporto con il padre a quello con il ricordo dell’odore degli spogliatoi del calcio minore francese, fino al rapporto con Francesco Totti.
Vuole fare strada con i colori giallorossi, almeno ci vuole provare. Dunque,contratterà duramente per ottenere il massimo possibile dalla società. Proverà a tenere tutti. A questo punto della stagione, sarebbe stupido mollare anche soltanto una partita e Garcia fa di tutto per arrivare al massimo all’appuntamento con la Juve, in un Olimpico ruggente. Ma è giusto ricordare che alle spalle ha una società che ha fatto quest’anno un lavoro perfetto. Noi dobbiamo sottolineare che il giorno dopo la sconfitta di Torino fu preso Nainggolan, che si è rivelato più che prezioso. La società ha anche fronteggiato benissimo i momenti più difficili, gli sgambetti,le ingiustizie. Con fermezza e sangue freddo. Stasera non regaliamo alla Juve la squalifica degli spalti.