ILMESSAGGERO.IT (S. CARINA) - Totti, Garcia, De Rossi, De Sanctis e Florenzi hanno partecipato all"inaugurazione della mostra "Roma ti amo" che resterà aperta fino al 20 luglio Nei 1300 mq allestiti all’ex mattatoio, tra ricordi e cimeli, anche la scrivania di Italo Foschi, primo presidente giallorosso, la bacheca con i trofei, i gagliardetti delle prime dieci partite vinte quest’anno, uno spogliatoio con le maglie per i giocatori inseriti nella Hall of Fame, le prime pagine dei quotidiani che hanno fatto storia e un maxi calcio balilla.
Raggiante Zanzi: «E’ una bellissima giornata, una mostra per una squadra importante. Abbiamo un rispetto per il passato e per tutta la gente che ha contribuito allenatori e giocatori, alla storia del club. Immagino che tutti i nostri tifosi saranno contenti, è una mostra fatta da una società avanzata». Mentre Florenzi sogna lo scudetto - «Perché no? Una grande squadra rimane unita nei momenti difficili. Le critiche hanno dato fastidio ma abbiamo risposto sul campo» - Totti e De Rossi si godono la mostra: «Bellissima scenografia, fa davvero un bell"effetto. È certamente da vedere. Sono contento di farne parte», le parole del capitano. Alle quali segue l'apprezzamento del centrocampista: «Questa mostra è figlia dei tifosi giallorossi: sono tutti innamorati della Roma».
Dal campo: si attendono notizie domani dagli esami strumentali ai quali verrà sottoposto Maicon (risentimento muscolare alla coscia sinistra per il brasiliano). Anche Benatia è uscito malconcio (colpo all’anca) ma in ottica Bologna non preoccupa. Nel giorno di riposo concesso da Garcia, l’unico a lavorare a Trigoria è stato Totti che ha svolto una seduta di fisioterapia, dopo il problema alla coscia sinistra accusato nel derby e che lo ha costretto a saltare la gara con la Sampdoria.