CORSERA (G. PIACENTINI) - Per lui sarà il primo derby con la maglia della Roma. Se poi lo giocherà da titolare oppure partirà dalla panchina dipenderà dalle idee di Rudi Garcia e dalle condizioni fisiche di Miralem Pjanic. Comunque vada, però, Radja Nainggolan avrà delle motivazioni speciali contro la Lazio, anche perché in tribuna all’Olimpico ci sarà il ct del Belgio, Marc Wilmots. «Sto cercando di inserirmi nella rosa - le sue parole a Sky - ma in passato non sono stato molto considerato. Spero di andare al Mondiale, sarebbe un sogno ».
E’ stato molto più facile, per lui, inserirsi nella Roma. Da quando è arrivato la formazione giallorossa ha ottenuto solo vittorie, sei. «Me lo aspettavo, perché la squadra era già forte prima che arrivassi. Siamo un gruppo unito e sono contento di farne parte, così come sono contento di lavorare con Rudi Garcia, è un ottimo allenatore e mi ha fatto capire subito di essere un giocatore importante. Io mi sonomesso a disposizione ». Non ha mai giocato un derby in carriera, ma di questo gli hanno già parlato i compagni di squadra. Radja ha le idee chiare. “Sarà una partita sentita, ci saranno tantissimi tifosi e speriamo di farla nostra. So che le due tifoserie non vanno troppo d’accordo, ma mi auguro che non succeda niente e che ci si possa godere lo spettacolo. La Lazio ultimamente sta andando forte ma anche noi, quindi speriamo di vincere”. Anche perché le speranze scudetto in casa giallorossa sono ancora vive. “La Juventus non è irraggiungibile. Noi stiamo facendo bene, speriamo che loro sbaglino qualcosina”.
Non sarà il primo derby, invece, per Vasilis Torosidis. L’esterno greco è la vera sorpresa in casa romanista, e non sta facendo rimpiangere gli infortunati Balzaretti e Dodò. Anche per lui la Roma deve guardare oltre il derby e puntare al bersaglio grosso. «Ci sono ancora 17 partite in palio - le sue parole a Roma Channel - la matematica è dalla nostra. Dobbiamo rimanere vicini alla Juventus, e metterle pressione. Rimaniamo una grande squadra, di assoluto valore: la Roma deve competere sempre a questo livello, non solo la qualificazione in Champions ma anche un obiettivo più grande può essere realizzabile. Possiamo competere con le grandi in Europa». «Il derby? È una gara diversa da tutte le altre e deve essere affrontata come tale. La Lazio non sta passando un gran momento e farà di tutto per ottenere i tre punti. La Roma è una squadra che tutti vogliono battere, ma abbiamo dimostrato il nostro valore finora: continueremo così per dare soddisfazione ai nostri tifosi».