GASPORT (G. MONTI) - Rafa Benitez dovrà pagare una cena a Rudi Garcia. Glielo aveva promesso, a mezzo stampa, nel caso in cui il Napoli avesse battuto la Roma, dopo due sconfitte consecutive, e fosse approdato in finale di Coppa Italia: «Troveremo l’occasione per sederci a tavola insieme», dice il tecnico spagnolo. Benitez è pronto per conquistare il suo primo trofeo sulla panchina azzurra: «Abbiamo meritato il passaggio del turno giocando con grande intensità in fase difensiva. Complimenti ai ragazzi che hanno vinto contro una squadra di qualità, del resto anche all’andata avevamo fatto una buona gara ». La finale con la Fiorentina sarà dura, ma aver battuto i giallorossi, che precedono il Napoli in classifica, dà modo a Benitez di essere ottimista: «Non faccio promesse, ma sono sicuro che daremo il 100% quella sera all’Olimpico. E’ ancora presto per parlare della sfida con i viola, però mi aspetto una partita che diverta i tifosi ». Rincorsa in classifica Benitez fa un dribbling da maestro sulla presenza al San Paolo di Maradona: «Sarebbe stato più facile averlo in campo che in tribuna.
I cori per lui? Mi scuso con i tifosi, ma non li ho sentiti perché ero concentrato solo sul campo. Comunque, ho avuto già modo di conoscere Diego e di parlare con lui in Inghilterra un paio di volte». L’atmosfera è serena, si percepisce che qualcosa può cambiare anche in prospettiva campionato perché le certezze della Roma potrebbero scalfirsi e fisicamente il Napoli sembra in buona condizione, nonostante i tantissimi impegni. «In effetti, le gare di coppa Italia e Champions League ci hanno esaltato. Invece, in campionato abbiamo avuto un pizzico di sfortuna in qualche gara perdendo punti importanti e poi giocare due partite alla settimana non è per niente facile. Comunque, abbiamo dimostrato qualità e carattere già contro il Milan sabato scorso– sottolinea Benitez -. Il campionato è un’altra storia, ma questo successo può aiutarci anche nella ricorsa al secondo posto. Adesso pensiamo al Sassuolo ». Resurrezione Dopo la sconfitta di Bergamo, qualcosa sembra essere cambiato nell’atteggiamento della squadra azzurra. Benitez, evidentemente, è riuscito a dare la scossa. Proprio lui che veniva criticato per non aver trasmesso un’anima alla squadra: «Siamo stati bravi a mantenere l’equilibrio in un momento difficile. Ho sempre avuto fiducia, giocavamo bene ed i ragazzi lavoravano forte. Abbiamo aggiunto qualche pedina con il mercato e siamo venuti fuori da una situazione che poteva sembrare intricata, ma non mi ha mai preoccupato». Il Napoli sembra avere maggiore equilibrio: «Inler e Jorginho si integrano bene. Hamsik sta facendo un grande lavoro per la squadra e questo fa la differenza». Parla Jorginho Proprio Jorginho si gode il suo primo gol in azzurro: «Sono felice. Questo è un gruppo favoloso. E’ stata una serata bellissima, abbiamo meritato il passaggio del turno. Maradona? E’ sempre un mito, è la storia del calcio. E’ stato emozionante sapere che ci stesse guardando. Io vice Pirlo nell’Italia? Sarebbe un sogno».