IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - Daniele De Rossi ha idee chiarissime.«Unavittoria dagrande squadra.Una squadrache hasaputo prima colpire e poi soffrire.Anchese, adire il vero, il Bologna ha creato solo quell’occasione alla fine,conunpallone rimpallato. Purtroppo, stavoltaabbiamo sbagliato troppi contropiede, cosa che solitamentenon facciamo.Mapuòcapitare. L’importante è aver vinto e continuare amandaresegnali alla Juve: adesso,non possiamofare altro». MehdiBenatianonè soddisfatto,anche se elogia i compagni.
«L’azione del gol ha dimostrato cheabbiamo ritrovatoPjanic, che aveva fastidio al ginocchio: ora che è tornato,ha dimostrato che è capace di fare giocate superiori. Nainggolan èunodi quelli che si fasempretrovare semprepronto.Abbiamo conquistato tre punti, però dobbiamoessere più cattivi. Stavolta ci sono state alcune piccole imperfezioni che dovremovalutare nello spogliatoio.Anchese abbiamo vinto,nontutto è stato perfetto», ilsuo virgolettato. Romaancoracon la miglior difesa, nonostante le assenze. «Avevamomolti terzini fuori maquelli che c’eranohanno fatto bene. Ogni volta che il misterchiama qualcuno, tutti si fanno trovare pronti.Siamo unasquadra forte. Pressione sulla Juve? Noidobbiamofare il nostro lavoro e vincere ogni partita.Se faremocomenel girone di andata, alla fine saremovicini».