IL TEMPO (E. MENGHI) - Lasciando il Dall’Ara Garcia avrà incrociato le dita, sperando di non dover parlare di un’altra vittoria di Pirro. Perché, tre punti a parte, ci sono tre giocatori che lo tengono in ansia per la partita contro l’Inter. Florenzi aveva stretto i denti fino all’8’ della ripresa, quando ha alzato bandiera bianca e ha lasciato il campo zoppicando vistosamente. Proprio all’inizio della partita si era impuntato con lo scarpino nel terreno, rimediando una distorsione alla caviglia destra: domani farà i controlli che stabiliranno se c’è dell’altro. L’ex Crotone è in dubbio per la sfida del primo marzo. Preoccupano anche le condizioni di Pjanic, che sembrava finalmente guarito dal problema al ginocchio che lo tortura da parecchie settimane e invece ha dovuto chiedere il cambio al 16’ del secondo tempo. Garcia l’ha richiamato subito in panchina, per evitare danni maggiori. ù
Nainggolan ha chiuso la gara in campo, ma un po’ dolorante all’adduttore. Il tiro dalla distanza nei minuti finali era un messaggio di salute, ma andrà verificato. Torosidis era soltanto debilitato dall’influenza, con l’Inter ci sarà. Non torneranno gli altri terzini: Dodò e Maicon puntano il Napoli, Balzaretti è tornato a correre, ma gli serve continuità. Totti rischia di saltare anche la sfida con Mazzarri per l’ematoma al gluteo. Intanto, applaude la Roma, capace di vincere anche senza di lui: «C’è stato da soffrire fino all’ultimo. Vincere era fondamentale, complimenti ragazzi, un risultato prezioso». Il capitano spera di tornare almeno in panchina con l’Inter e ritrovare i tifosi all’Olimpico: martedì l’ultimo round legale della società davanti l’Alta Corte del Coni.