GASPORT - «La salvezza è ancora possibile. Ho anticipato gli stipendi, così la squadra sarà più carica contro la Roma». È un Aldo Spinelli che ancora una volta «spiazza» tutti. Quattro giorni fa aveva lanciato lallarme: servivano circa tre milioni entro metà febbraio. Aveva annunciato poi che non sarebbe più venuto a Livorno e a fine giugno avrebbe lasciato la società.
Poi il summit con Perotti per affidargli la squadra. E il cambio. Ieri mattina Spinelli si è presentato al centro Coni di Tirrenia. «Ho parlato per quasi mezz’ora con la squadra e ho visto nei calciatori lo spirito giusto. Ho assistito a un allenamento intenso. La partita a Roma sarà difficilissima. Dobbiamo prepararci bene, e ancora meglio con il Sassuolo».
La tifoseria, però, non perde occasione per invitare Spinelli a lasciare Livorno. Ieri mattina lo stadio Picchi è stato imbrattato con scritte contro di lui e Perotti. Nel pomeriggio la squadra è partita per il ritiro nella capitale per la gara di sabato all’Olimpico. Perotti si è gettato anima e corpo in questa avventura. Per tentare l’impresa però ha chiesto inforzi. L’obiettivo è un esterno sinistro. Oggi dovrebbe arrivare la risposta di Traoré che sembra più vicino. Poi se il ds Capozucca riuscirà a cedere Emeghara, potrebbe arrivare Maxi Lopez che ieri ha dato la sua disponibilità.
