GASPORT (A. PUGLIESE) - «Ninja? Essendo un po orientale, mi hanno soprannominato così i tifosi del Cagliari per la grinta». La stessa che ha già usato a Roma per trovare spazio. Già, perché Radja Nainggolan non si sente la quarta scelta per il centrocampo di Garcia
Scudetto e Mondiale Intanto, dopo la Coppa, tornerà in campo anche domani per sostituire De Rossi («Per lui parlano i risultati, mi è sempre piaciuto il suo modo di giocare e la grinta di Gattuso, ma da giovane facevo il trequartista e mi ispiravo a Ronaldinho »). Strano il suo destino, Samp e Genoa sono le due squadre con cui ha fatto più punti in Italia (14 e 12), laltra è proprio la Roma (12). «Ho scelto i giallorossi per il progetto: mi ci sentivo dentro già la scorsa estate, poi non si sono concretizzati tutti i presupposti per il Cagliari. Siamo una squadra giovane, che può crescere. Mi piace». Già, magari con un occhio ancora allo scudetto e uno al Mondiale. «Dobbiamo recuperare 8 punti alla Juve, ma cè lo scontro diretto, dobbiamo crederci, anche se non possiamo sbagliare. Il Mondiale? Sono in una grande, avrò più considerazione. È un sogno che posso realizzare, se farò bene avrò le mie chance».
Mercato Intanto per Sanabria è sorta una complicazione: la Roma insiste sui 3 milioni di euro fissati nella clausola, considerando il suo cartellino come «juvenil», delle giovanili. Il Barça sostiene invece che il ragazzo sia stato promosso e abbia un cartellino «filial», della squadra B, costo 12 milioni. I catalani stanno provando a far salire il prezzo, ma alla fine si troverà una soluzione, visto che a giugno Sanabria andrebbe via a parametro zero. In attesa che il giovane paraguaiano sbarchi a Trigoria, chi non vuole proprio partire è invece Marquinho, che continua a rifiutare il Genoa per motivi economici e di prestigio.