GASPORT (C. LAUDISA ed A. RUSSO) - Epifania con il sogno della Roma in testa per Radja Nainggolan. Trasferimento in giallorosso diventato poi realtà ieri sera al termine di una lunga giornata milanese di pranzi e incontri tra il calciatore belga, il d.s. giallorosso Walter Sabatini, quello del Cagliari Nicola Salerno, e lagente del calciatore Alessandro Beltrami.
GASPORT (C. LAUDISA ed A. RUSSO) - Epifania con il sogno della Roma in testa per Radja Nainggolan. Trasferimento in giallorosso diventato poi realtà ieri sera al termine di una lunga giornata milanese di pranzi e incontri tra il calciatore belga, il d.s. giallorosso Walter Sabatini, quello del Cagliari Nicola Salerno, e lagente del calciatore Alessandro Beltrami. Nainggolan, giova ricordarlo, era loggetto dei desideri di diversi club, tra i quali Juve e Milan,ma nelle ultime ore è stato vicinissimo al Napoli, dopo laccordo verbale raggiunto nei giorni scorsi tra il presidente sardo Massimo Cellino e quello del Napoli De Laurentiis. Tutto questo prima della mossa finale griffata Sabatini: accordo raggiunto col Cagliari a 3 milioni per il prestito, 6 milioni per il riscatto della metà a giugno, con limpegno di ridiscutere laltra metà a gennaio prossimo.
Affondo giallorosso - Nella notte tra domenica e lunedì infatti, la Roma ha sferrato lattacco decisivo per Nainggolan. Di rientro dalla trasferta di Torino, Sabatini, ha incontrato il d.s. del Cagliari, Nicola Salerno, pareggiando lofferta del Napoli e confidando nel gradimento del centrocampista intrigato dal progetto tecnico giallorosso. Nainggolan, luomo mercato del momento, in attesa che si materializzasse la trama del suo futuro, aveva passato la serata di sabato a Milano, prima al ristorante Cavallini col suo agente Alessandro Beltrami, poi in discoteca nella zona della movida milanese di Corso Como. Quindi ieri ancora transito milanese, con tanto di pranzo con i dirigenti della Roma e lattesa in albergo prima del rientro a Cagliari. Tutto questo mentre De Laurentiis, prima del match di ieri mattina tra Napoli e Samp, aveva mantenuto i contatti con lentourage del giocatore, con la promessa di risentirsi a fine partita, magari con un appuntamento a cena dopo lesito del rendezvous in atto con la Roma. Con la variante in corsa del vertice andato in scena a fine gara al San Paolo tra il presidente azzurro, Benitez e Bigon, conclusosi evidentemente senza lavallo pieno del tecnico spagnolo alloperazioneNainggolan. Così, con garbo, De Laurentiis e Beltrami si sono salutati in maniera impeccabile, senza che il Napoli desse il via ad alcuna asta con la Roma.
Il sì di Cellino - Lultimo passaggio della giornata è andato in scena in un hotel milanese, abituale quartier generale di Sabatini. In una saletta riservata il d.s. dellaRoma ha discusso a lungo col Cagliari, in contatto anche con il presidente sardo Cellino nel suo buen ritiro di Miami. Dopo uno scambio di vedute la fumata bianca. Nainggolan, va sottolineato, ha scelto la Roma, nonostante guadagnerà di meno rispetto allofferta del Napoli di 1,6 milioni a stagione. Il belga, infatti, firmerà un contratto fino al 2018 da 1,5 milioni a stagione, ma con il coronamento di una precisa scelta professionale già accarezzata lo scorso mese di luglio prima del dietrofront del Cagliari. Nainggolan è entusiasta: «Era quello che volevo», ha confidato. Partirà oggi per Roma dove effettuerà le visite mediche. Nel pomeriggio a Trigoria, forse, il primo allenamento da romanista.