E' arrivato Bastos, il pupillo di Rudi

20/01/2014 alle 08:31.

IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - Michel Bastos, l’ultimo (per ora...) arrivato in Casa Roma, è atterrato a Fiumicino ieri alle 19,17 proveniente da Dubai con il volo Emirates EK95. Ad accogliere il brasiliano al Terminal 3 dell’aerostazione, oltre a Ricky Massara, il braccio destro di Walter Sabatini, un gruppo di tifosi e curiosi e subito gli è stata messa

QUASI EX JUVENTINO

La Roma, si sa, ha soffiato in extremis il brasiliano con passaporto francese al ma non va dimenticato che Bastos, ironia del destino, nel recente passato è stato più volte sul punto di essere ingaggiato dalla . Il club bianconero aveva pensato a lui la prima volta nell’estate del 2010, ma non se ne fece niente perché i dirigenti non riuscirono ad arrivare ad un accordo con il Lione: 14 milioni l’offerta juventina, 18 milioni la richiesta del presidente Aulas. Un anno dopo, invece, l’affare sembrava fatto, il giocatore (reduce da un infortunio al ginocchio) già parlava da juventino, aveva dato il suo parere favorevole all’operazione ma ancora una volta non se ne fece niente per il mancato accordo tra le due società. Bastos, a quel punto, rinnovò il contratto con il Lione fino al 2015: Schalke 04 in Bundesliga (dal gennaio all’estate 2013) e Al Ain negli Emirati Arabi Uniti (dalla scorsa estate all’altro ieri) le sue squadre prima di arrivare alla Roma.

UOMO PER LA FASCIA

Voluto fortemente da (come Gervinho) che l’aveva avuto al Lille, Bastos nella rosa della Roma andrà a occupare la casella che riguarda gli esterni sinistri: non è sicuramente un esterno basso ma un centrocampista d’attacco se non addirittura un attaccante esterno. Complicato pensare che si metterà in concorrenza con Balzaretti o Dodò, insomma. Potrebbe entrare nella rotazione dei centrocampisti e anche degli attaccanti: i 25 gol segnati in 97 partite con il Lille, del resto, parlano da soli.