IL ROMANISTA (A.F. FERRARI) - Giro di boa per la Roma e per Daniele De Rossi. Sabato sera la squadra giallorossa, con 44 punti sulle spalle, inizierà il girone di ritorno della stagione del riscatto.
Il mediano giallorosso, come la Roma, non veniva da un periodo felice, anzi. Da tempo era al centro di numerose critiche per le sue prestazioni in campo e voci di mercato che lo davano in partenza da un giorno allaltro. Voci poi confermate da Garcia che, qualche mese fa, ha rivelato lofferta avanzata dal Manchester United a fine estate. Offerta rifiutata in virtù del patto "sottoscritto" tra i due prima del ritiro estivo, ma anche perché De Rossi, ben prima dellavvio di stagione, aveva capito che con questa squadra e con il francese in panchina si poteva fare bene. E, il 25 agosto scorso, è stato proprio Daniele con il suo gol contro il Livorno a dare il via alla cavalcata giallorossa. «È quasi un simbolo il fatto che Daniele abbia fatto il primo gol», disse Garcia subito dopo la partita. Il simbolo della rinascita personale e della squadra che, secondo qualcuno, era morta e sepolta dopo la finale di Coppa Italia persa contro la Lazio.
Una rinascita che Daniele ha confermato in tutte le partite che ha giocato fino a oggi: 17 presenze su 19 in campionato (assenze dovute a due squalifiche: una per somma di gialli, una per il rosso a Torino) e una in Coppa Italia. In ogni partita Daniele è stato protagonista prendendo la Roma per mano. Non tanto sotto porta (per ora ha se- gnato solo un gol contro il Livorno, appunto) ma in fase difensiva dove in più occasioni ha salvato la Roma: su tutti i tifosi ricorderanno lintervento nel derby su Ederson lanciato a rete. Prestazioni che, numeri alla mano, lo rendono uno dei cen- trocampisti migliori della serie A: 82% di passaggi riusciti, 22 giocate utili a partita e 16,3 palle recuperate a partita.
Numeri da campione, quale è tornato a essere anche grazie a Rudi Garcia con cui il rapporto è ottimo. I due, infatti, si stimano e hanno ri- spettiva fiducia nei loro mezzi. Ora a distanza di 146 giorni Daniele ri- troverà il Livorno con cui i precedenti si sprecano. Oltre al gol dellandata (gran tiro da fuori area al 20 del secondo tempo), Daniele ha segnato altre due reti ai toscani: il 9 settembre del 2006 allOlimpico (2-0 per la Roma, il secondo gol lo segnò Mancini) e il 9 dicembre 2007 in Toscana (1-1 il risultato finale). Livorno che è legato alla storia di Daniele De Rossi anche fuori dal campo, dato che il padre, lattuale allenatore della Roma Primavera Alberto De Rossi, durante la sua carriera da calciatore vestì la maglia amaranto. In merito a questa esperienza del papà su internet è facilmente rintracciabile una foto che ritrae un giovanissimo Daniele vicino al padre in divisa amaranto. Insomma, con il Livorno De Rossi ha più di qualche legame che magari, come allandata, sarà di buon au- spicio