CORSERA (G. PIACENTINI) - «Ho ancora tanti anni per vestire questa maglia». La maglia è quella della Roma col baffo Nike, le parole sono di Francesco Totti che dellazienda americana è tornato ad essere testimonial e martedì sera è stato protagonista allo stadio Olimpico di un evento in cui sono state presentati, in anteprima,
Per Totti saranno le ennesime di una lunghissima collezione. «Roma - ha proseguito - è diversa da tutte le altre. Per me i romani e i romanisti non sono né tifosi né amici, sono una famiglia». Lontani, insomma, i tempi in cui il capitano nel presentare lattuale divisa della Roma, autoprodotta e senza marchio, ne parlava come lultima che avrebbe indossato: nel frattempo ha firmato il rinnovo del contratto fino al 2016, per la gioia sua, dei tifosi e di Rudi Garcia che si è accorto della sua importanza soprattutto negli ultimi due mesi in cui non lo ha avuto a disposizione per una lesione muscolare.
Lattesa però è finita e se domenica scorsa contro la Fiorentina il capitano non si è mai alzato dalla panchina, lunedì contro il Milan conta di esserci dal primo minuto. Ha tutta la settimana per dimostrare di avere nelle gambe i minuti necessari per convincereGarcia a farlo giocare titolare. Ieri si è allenato con il gruppo a differenza di Balzaretti, che soffre di una tendinopatia agli adduttori (un principio di pubalgia) che potrebbe costringerlo a rientrare nel 2014. Si è fermato di nuovo anche Marco Borriello, per un problema alla caviglia infortunata col Sassuolo: gli esami strumentali a cui si è sottoposto non hanno evidenziato un interessamento dei legamenti, ma la sua presenza contro la sua ex squadra è in forte dubbio.