GASPORT (A. PUGLIESE) - A febbraio diventerà papà per la seconda volta, poi sarà tutta una corsa fino al Mondiale, con il cuore in gola. Il 2014 può essere davvero lanno di Daniele De Rossi, «un campione in campo ma anche un grande uomo fuori», come non manca mai di sottolineare Rudi Garcia quando parla del
Zeman & Garcia Del resto, il 2013 era cominciato allinsegna dei problemi, quelli che Daniele si è trascinato a lungo con Zdenek Zeman, tanto che il boemo in alcune occasioni gli ha preferito anche Tachtsidis, rovinandogli più di una volta lumore. Le cose sono poi migliorate con la gestioneAndreazzoli, per decollare proprio con Garcia, con cui Daniele ha trovato unintesa mentale, oltre che un ottimo feeling personale. E come spesso succede nella vita, in poco tempo, sono scomparsi i dubbi e le ansie di mesi, tanto da fargli davvero pensare a giugno di poter lasciare la Roma. Cosa che poi non è successo per sua scelta e per la parola data proprio al tecnico francese. «Tornato dalla vacanze abbiamo parlato e ci siamo detti che, passata una certa data, sarebbe rimasto ha detto Garcia . È un uomo di parola, così è successo». Già, perché due giorni prima del via del campionato era arrivata lofferta del ManchesterUnited, che però Daniele ha puntualmente respinto. Rivincita in testa De Rossi è tra quelli che aveva già ripreso ad allenarsi da solo e ieri lo ha fatto con il gruppo. Garcia ha parlato con un po tutti i giocatori, molti colloqui individuali, subito tanta intensità negli allenamenti. E visto che la provapeso è stata superata da tutti, da oggi si lavorerà fortemente per la Juventus. Una sfida a cui Daniele tiene in particolar modo: un po perché è il suo modo di vivere le grandi sfide, un po perché vuole cancellare lonta della scorsa stagione. «Era una partita di calcio, non una guerra. E chi parla di scudetto sbaglia », disse nella pancia dello Juventus Stadium, rivolto proprio a Zdenek Zeman.
Pjanic Intanto ieri Miralem Pjanic ha riparlato ai media bosniaci. «Questanno è stato particolarmente buono, soprattutto per la qualificazione della Bosnia al Mondiale, un traguardo atteso per anni dal mio popoloha detto il talento bosniaco La Roma? In questa stagione abbiamo iniziato molto bene, ora spero di poter finire la stagione con un grande successo». Lui e De Rossi saranno fondamentali per rincorrerlo sino alla fine quel successo. In tal caso, il 2014 sarebbe davvero un anno doro, soprattutto per Daniele, che un altro gioiello lo sta per avere a breve in famiglia