IL TEMPO (A. SERAFINI) - A Trigoria il mercato è aperto tutto l'anno. Un lavoro senza sosta per Sabatini, che ieri ha accolto nelle mura del «Bernardini» l'amico e procuratore Sabbag per anticipare mosse e strategie sui futuri obiettivi. Il nome su cui il ds ha messo gli occhi addosso (da tempo) è quello di Lucas Ocampos, attaccante esterno argentino classe '94, acquistato un anno fa dal Monaco per circa 14 milioni di euro.
I discorsi sono proseguiti poi in termini più tecnici sulle questioni che hanno riguardato la cessione estiva di Lamela, il «figlioccio» di Sabatini che fatica nella nuova avventura inglese. Il ds continua ad informarsi sulle vicende del «Coco», ma solo per il legame affettivo che cè ancora fra i due. A Trigoria d'altronde si preferisce da sempre parlare sudamericano: il terzino brasiliano Abner continua ad essere monitorato durante il recupero dalloperazione al ginocchio oltre al serbo Golubovic, mentre procede a passo spedito la trattativa per l'attaccante paraguaiano del Barcellona B Sanabria. Superata la concorrenza dell'Arsenal, la Roma lo pagherà circa 2 milioni e potrebbe decidere di parcheggiare il giocatore in un club di Serie A (il Verona è interessato) per un anno. I giallorossi infatti potranno occupare soltanto due posti da extracomunitario nel prossimo giugno (liberandone prima altrettanti), destinate magari proprio a Ocampos e Abner. A gennaio la priorità rimane un centrocampista, ovviamente comunitario. Prima però bisogna sfoltire la lista degli esuberi composta attualmente da Marquinho, Burdisso, Borriello e Caprari.