LEGGO (F.BALZANI) - Altre cinque partite senza Totti, forse più. La brutta notizia è arrivata a 24 ore dallo stop di Torino che ha interrotto la striscia record della Roma e alimentato i rimpianti per lassenza del capitano. Se è vero infatti che lecografia alla coscia destra effettuata ieri dal capitano a Villa Stuart ha dato esito positivo, anzi «rassicurante» come sottolinea una nota ufficiale del club, è altrettanto vero che ad oggi risulta impossibile individuare una data per il rientro di Totti.
La lesione miotendinea alla coscia destra, accusata da Totti lo scorso 18 ottobre durante Roma-Napoli, infatti non si è ancora riassorbita e sarà necessario un nuovo controllo tra 7/10 giorni per capire meglio. Una brutta botta per Garcia. Senza il numero dieci (e Gervinho), infatti, la Roma fatica a produrre azioni da gol. A testimoniarlo la freddezza dei numeri: in 7 partite e un quarto (considerando i 30 col Napoli) con Totti in campo la Roma ha centrato lo specchio della porta 43 volte con una media quindi di 6,1 tiri a partita; senza Francesco si contano invece 11 conclusioni in quasi 4 partite, ovvero 2,75 a partita. Meno della metà così come i gol: 20 in 7 partite con Totti (media 2,8 a partita), 5 in 4 gare senza (1,25). Anche per questo Garcia col Torino ha deciso di avanzare Pjanic. Un esperimento riuscito a metà sul quale il tecnico continuerà a lavorare in settimana (mercoledì la ripresa degli allenamenti). Non ci sarà Gervinho che continuerà a svolgere differenziato e che al 90% non ci sarà neanche col Sassuolo. Il guaio miotendineo al retto femorale sinistro è stato sottovalutato così livoriano tornerà a pieno regime solo solo alla ripresa col Cagliari.