IL TEMPO (A. AUSTINI) - Società satellite. O se preferite legioni straniere. La Roma vuole allargare il suo impero calcistico nel mondo. Come? È pronta a stringere accordi con diversi club per prenotare in anticipo giovani talenti o creare
Il Cadice di Alessandro Gaucci in Spagna, una squadra di seconda divisione croata, unaltra in Brasile, più in là una in Inghilterra e una in Romania, oltre alle cinque scuole calcio straniere già affiliate fra Australia, Canada, Brasile, Finlandia e Croazia: ecco dove Walter Sabatini, principale artefice del progetto, vuole puntare le sue bandierine sul mappamondo.
Il ds romanista sta provando da mesi a convincere Pallotta a investire sulle «colonie». Cè chi lo ha già fatto, come il patron dellUdinese Giampaolo Pozzo che ha messo le mani sul Granada e il Watford. Lui ha acquistato direttamente le quote dei club, la Roma per il momento punta a sancire accordi molto articolati. Non una semplice collaborazione, ma un filo diretto per scambiarsi giocatori e indirizzare a Trigoria i giovani più promettenti, anticipando la concorrenza: sceicchi a parte, nel mercato di oggi la differenza la fa chi individua 15, 16enni prima che valgano già qualche milione di euro.
I discorsi più avanzati sono con il Cadice di Gaucci, segnalato nella Capitale per firmare lintesa anche se in realtà servirà altro tempo. La società spagnola, che milita in terza serie, sarebbe unutilissima base per tesserare talenti africani e altri extracomunitari grazie alla maggiore apertura consentita dai regolamenti rispetto a quelli italiani: in serie A se ne possono ingaggiare solo due ogni anno sportivo, a patto che ne vengano ceduti altrettanti allestero.
Oltre al Cadice Sabatini è in trattativa con una società croata. Gli indizi portano al Cibalia Vinkovci, il cui presidente è stato ricevuto a Trigoria qualche mese fa, per discutere del giovane terzino Luka Muenjak e non solo.
Dopo laffiliazione della scuola calcio di Doni a Riberao Preto, lespansione in Brasile potrebbe invece passare per Pelotas, al Sud, dove lex giallorosso Emerson ha fondato la sua accademia Fc Fragatas. Il Puma passa con regolarità al Bernardini (la scorsa settimana è stato visto seguire il derby Primavera) e lanno scorso ha portato alla Roma il trequartista classe 95 Marciel Silva, tuttora a disposizione di Alberto De Rossi. Linizio di una collaborazione che si annuncia sempre più intensa.
Dal Sudamerica, dove i giovani ormai li comprano i fondi dinvestimento e la concorrenza è agguerrita, alla Romania, altro mercato in via di sviluppo su cui i giallorossi scommettono da anni. La scorsa estate sono arrivati dal Vitorul Constanta il difensore Balasa e lattaccante esterno Ionut, entrambi nel giro delle nazionali Under 19 e 21 insieme allaltro Primavera Boldor: li manda Hagi, fondatore del club che presto potrebbe entrare ufficialmente nellorbita romanista.
Sabatini sogna un avamposto anche in Inghilterra, Franco Sensi se lo costruì in Francia, al Nizza, insieme a quelli di Foggia e Palermo. Il progetto dei club satellite naufragò, la nuova Roma ci riprova.